ALBERTO da Carrara (Alberto di Giovanni Pietro Maffiolo, Alberto Maffioli)
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto, attivo nell'Italia settentrionale. A Parma, dove gli viene attribuito il tabernacolo [...] di Carrara..., Modena 1873, pp. 153-157; L. Beltrami, La Certosa di Pavia, Milano 1895, pp. 87, 163; N. Pelicelli, Parma monumentale,Parma s. d., pp. 23, 51; F. Malaguzzi Valeri, A. Maffioli da Carrara è veramente l'autore del lavabo nella Certosa di ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] pittori, scultori e architettori, Firenze 1586, parte 3, vol. I, pp. 16-19; A. R. Mengs, Opere, a cura di G. N. D'Azara, Parma 1781, I, passim; II, pp. 135-190; C. G. Ratti, Notizie storiche sincere intorno la vita e le opere del celebre pittore A. A ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] ora ricomposto nel Museo della Collegiata.
L'ultima opera documentata del B. è l'altare di S. Agapito, nella cripta del duomo di Parma (1564-1578; compensi per 175 scudi d'oro) con la figura del santo che sormonta l'uma.
Il B. morì presumibibnente a ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] p. 112 e n. 78; L. Zeppegno, Le chiese di Milano, Roma 1981, p. 20; B. Adorni, L'architettura, in S. Maria della Steccata a Parma, a cura di B. Adorni, Milano 1982, p. 55; Le chiese di Milano, a cura di M. T. Fiorio, Milano 1985, p. 279; G. Mariacher ...
Leggi Tutto
PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] 1999; C. Zambianchi, «Ho bisogno di espandermi sulle cose», ibid., pp. 47-55; Id., Cronologia, ibid., pp. 137-139; G. P. (catal., Parma), a cura di A.C. Quintavalle - G. Bianchino, Milano 2006; G. P.I Padova di Florenzio (catal.), a cura di V. Rosa ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] . 78 s., 81, 102, 106 s., VII, p. 34; G. Cirillo - G. Godi, Apporti al catalogo e alla storia della pittura parmense del '700, in Parma nell'arte, XI (1979), 1, pp. 10-13; G. Cirillo - G. Godi, in Antologia di belle arti, III (1979), pp. 186 s.; G.P ...
Leggi Tutto
CANTI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Figlio di Ferrante (di famiglia bresciana) e di Fiorita Boni, nacque a Parma il 5 dic. 1653. Ebbe i primi ammaestramenti dal bresciano F. Monti. Si dedicò soprattutto [...] del Bazzani, ed antecedente significativo dei modi dell'altro suo allievo mantovano: Francesco Maria Raineri detto lo Schivenoglia.
Bibl.: Parma, Museo naz. di antichità, ms. VI: E. Scarabelli-Zunti, Docc. e mem. di belle arti parmigiane, cc.50-53 ...
Leggi Tutto
COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] clima culturale del ducato dovette pesare anche sull'attività dell'artista, di cui non si ha più notizia, fino alla morte avvenuta a Parma prima del 20 sett. 1803, giorno in cui fu assegnata una pensione per tre anni ai due figli maschi del C. e un ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] , Archivio Guaitoli, filza 124, f. 16, c. 1: P. Guaitoli, Note autentiche intorno a Giacomo, Bernardino e Cosimo de Loschi di Parma pittori abitanti in Carpi (fine del sec. XIX); G. Tiraboschi, Biblioteca modenese(, VI, 2, Modena 1786, pp. 457 s.; L ...
Leggi Tutto
ARALDI, Iosaphat
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Operò nel primo trentennio del sec. XVI. Della sua vita si sa solo che il 2 sett. 1519 un "Maestro Iosaphat depintore" accompagnava a Montechiarugolo "Francesco [...] Vicinie Sancti Benedicti" è all'estimo per un valore di lire mille imperiali e perciò obbligato a pagare al Comune di Parma 50 lire di imposizione.
Questo nome trova riferimento nell'unica opera sicura che di lui si conosce, il S. Sebastiano della ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.