MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] furono chiuse e il M. tornò a Schilpario, da dove, insieme con quattro condiscepoli, si recò a Colorno, in provincia di Parma, dove i gesuiti avevano aperto una casa. Nel 1804 il M., per interessamento di padre J. Pignatelli Fuentes, fu inviato a ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] del diritto. Nel 1904 vinse la cattedra di questa materia a Sassari, da dove nel 1907 passò a Messina, indi nel 1908 a Parma, e infine nel 1912 a Napoli, dove tenne la medesima cattedra sino al 1949, anno del suo collocamento a riposo.
Il distacco ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] Scala da un lato e la S. Sede dall'altro, nonché della loro investitura a vicari papali ("vacatione imperii durante") a Verona, Parma e Vicenza. Per l'anno 1340 si ha notizia di B. quale professore di diritto civile e come canonico di Rodez; il 23 ...
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Uomo politico (n. Capua 1190 circa - m. presso Pisa 1249); di oscura famiglia, compì gli studî a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo di Palermo, divenne notarius, poi giudice [...] morte ferendosi la testa, presso Pisa; tra i cronisti che lo difesero dall'accusa di tradimento va ricordato fra Salimbene da Parma; alla sua innocenza crede pienamente anche Dante, che ne esalta la figura nel canto XIII dell'Inferno. Dotto giurista ...
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Criminalista, nato ad Arezzo il 17 febbraio 1748, morto in Firenze il 15 dicembre 1830. Dapprima, come lettore straordinario di diritto civile nell'università di Pisa, si rese noto per eruditi lavori sul [...] nel 1800 presidente del Buon Governo. Dopo la battaglia di Marengo, costituito il regno di Toscana con i Borboni di Parma, lasciò i pubblici uffici ritirandosi in Cetona. Caduto Napoleone e ritornata la Toscana sotto il dominio di Ferdinando III, si ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, LXXXIX (1980-81), pp. 193-259; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 496, 498-501; Die Chronik des Saba Malaspina, a cura di W. Koller - A. Nitschke, in Mon. Germ. Hist., Scriptores ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] di notai che in quegli anni annoverava l’erudito teologo Gian Bernardo De Rossi, professore di lingue orientali all’Università di Parma.
Con un’inclinazione per la poesia e le lettere comune a gran parte dei suoi coetanei colti, Nigra nell’autunno ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] poi di Pier Luigi Farnese, sotto il quale (1545-47) ebbe la presidenza del Supremo consiglio di giustizia del ducato di Parma e di Piacenza; più tardi (1549) fu creato vescovo di Curzola. Richiamato (1551) a Siena, donde era stato bandito (1526) come ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] che l'infante don Carlos, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese, sarebbe succeduto in Toscana e nei Ducati di Parma e Piacenza una volta estintesi le dinastie Medici e Farnese. Uno dei pretesti utilizzati per opporsi a tale risoluzione fu il ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] la carriera di Curia, l'A. fu nominato vicelegato di Ferrara. Nel 1701 fu inviato da Clemente XI nel ducato di Parma come commissario pontificio al comando di un presidio di truppe che il duca Francesco Farnese aveva richiesto per garantire la ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.