ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] Catania, Parma, Padova, Bologna e Roma. Durante il fascismo l'A. fece parte del gruppo raccolto attorno al giornale clandestino Non Mollare,e poi del movimento di "Giustizia e Libertà"; dopo il crollo dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] come residente dei duchi di Parma alla corte pontificia. Secondo Vos, si ignora tutto della giovinezza e degli studi del M.; nondimeno, dai registri della Sapienza di Roma risulta che si addottorò in diritto il 21 nov. 1625 alla presenza dell'uditore ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Mediolani 1745, coll. 1778 ss.; G. Rovelli, Storia di Como, III, 1, Como 1802, p. 564; A. Pezzana, Storia della città di Parma, II, Parma 1842, p. 665; App., ibid. 1842, p. 48; F. Calvi, Il codice del Pio Luogo della Misericordia, in Arch. stor. lomb ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] dai nuovi duchi, ai quali giurò fedeltà il 27 dicembre.
Nel 1479 faceva parte del corteo solenne che accolse al suo arrivo a Parma il duca di Ferrara Ercole I d'Este chiamato in aiuto da Bona e Gian Galeazzo Maria in seguito ai disordini sorti dopo l ...
Leggi Tutto
CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] . Il 13 marzo 1404 tenne un'orazione nel duomo di Parma, per l'insediamento dei nuovi signori della città, Pietro Maria soprattutto le testimonianze di B. Angeli, La Historia della città di Parma, Parma 1591(e in rist. anast., Bologna 1969, pp. 18, ...
Leggi Tutto
BELLONE, Giovanni Antonio
**
Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] torinese. In tale veste nel 1613 venne chiamato a Parma per sostituire Oddino Sforza. Ivi il suo soggiorno si lavoro giuridico, la De mandata iurisdictione disputatio, edito poi a Parma nel 1616.
Ricevuta l'offerta di trasferirsi a Roma alla ...
Leggi Tutto
FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] Bibl.: Modigliana, Archivio della parrocchia di S. Stefano papa, Liber matrimoniorum 1620-1685, c. 26r (22 ott. 1630); Archivio di Stato di Parma, Patenti, vol. 6, c. 126rv; vol. 37, cc. 472 s.; vol. 4 bis, c. 155 (tutte copie della nomina del F. ad ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] notizie nella sua opera lo stesso C.: lo ricorda nel 1691 membro del Consiglio di giustizia del ducato di Parma e Piacenza e, qualche anno più tardi, inviato, sempre dai Farnese, a reggere "suamet imperia Ulyssipone". Altrove sono ricordati i servizi ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] rientrò a Bologna, dove però non restò a lungo, poiché il giovanissimo duca Odoardo Farnese lo volle presso di sé a Parma, come consigliere di stato, letterato ufficiale di corte e insegnante di diritto civile in una cattedra di quello Studio, che in ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] la porta della Paglia, denominata anche torre dei Mezzavacca. La famiglia paterna, trasferitasi nel secolo precedente da Parma, aveva ottenuto la cittadinanza bolognese e mutato l’originario cognome di Tagliaferri. Studente in diritto civile, il ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.