GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] , seguì nel 1285 il corso di diritto civile di Martino Sillimani e le lezioni di teologia di Giovanni da Parma. Il suo interesse andò peraltro al diritto canonico. Ebbe come insegnante Egidio Foscarari; seguì le lezioni di Marsilio Mantighelli ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] , il C. consigliò al Vico di ritirarsi dal concorso.
Per essere stato uno dei curatori degli interessi che la duchessa di Parma aveva nel Regno di Napoli il C. ebbe difficoltà con il governo austriaco, elemento questo, peraltro non unico, che, all ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] en écriture latine, portant des indications de date, de lieu ou de copiste, I, Paris 1959, p. 285; C. Piana, Ricerche su le univer. di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, p. 124; Id., Nuove ricerche su le univer. di Bologna e di ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] in cui ebbe luogo la sua prima formazione intellettuale. A certo che studiò diritto a Bologna, dove fu allievo di Bernardo da Parma (morto nel marzo 1266) e dove consegui il titolo di doctor decretorum. Nella dedica dello Speculum il D. si definisce ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] G. Guidicini, IRiformatori dello stato di libertà della città di Bologna, Bologna 1876, I, pp. 184 s.; U. Benassi, Storia di Parma, Parma 1899, II, p. 107; IV, p. 106; G. Alberigo, Ivescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, p ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] in diritto romano, fu incaricato dell'insegnamento di tale disciplina nell'Università di Camerino nel 1928-29 e in quella di Parma nel 1929-30. Nel 1930 fu ternato in un concorso a cattedra; chiamato presso l'Università di Modena, vi rimase come ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] F. Odorici (L'assedio di Brescia del 1438. Narrazione contemporanea del vicentino N. Colzè riveduta sul codice Marciano, Parma 1869).
Rivolgendosi al nobile Chiericati, il C. mette avanti anzitutto le difficoltà di fargli pervenire la lettera a causa ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] italiano e fu chiamato ad insegnare nell'università di Catania, ove rimase fino al 1941, quando passò all'ateneo di Parma. Negli stessi anni continuò le sue ricerche sul pensiero giuridico dell'età umanistica e rinascimentale (Di un'antica raccolta ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] la più importante tra le città (inoltre Modena, Reggio e Parma) affidate in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano seconda volta governatore di Piacenza, riguadagnata insieme con Parma allo Stato della Chiesa dalle truppe svizzere nell' ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] . 194, 200; C. Piana, Ricerche su le Università di Bologna e di Parma nel secolo XV, Quaracchi 1963, p. 23; Id., Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, ibid. 1966, p. 614; T. Diplovatazio, Liber de claris ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.