LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] , a cura di G. Piergili, Firenze 1878; Lettere di Paolina Leopardi a Marianna ed Anna Brighenti, a cura di E. Costa, Parma 1877 (poi ibid. 1887 e 1888); T. Teja Leopardi, Notes biographiques sur Leopardi et sa famille, Paris 1881 (trad. ital., Milano ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] e rime, a cura di A.M. Razzoli Roio, Parma 1985; Ottave siciliane, edizione critica, incipitario, rimario e F. P., Intermedi e rime, a cura di A.M. Razzoli Roio, Parma 1985, pp. 11-31; La fucina poetica. Madrigalisti siciliani del Seicento, a ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] dall'A. (Il libro primo e il secondo dell'Eneida di Virgilio ridotti in ottava rima da G. A. dell'Anguillara, Parma 1821).
Dell'Edipo (ristampato a Venezia nel 1565 e a Brescia nel 1605) tentarono una rivalutazione il Quadrio e il Tiraboschi dopo ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] filosofia" a Milano, dove era giunto ad appena quattro anni, nel collegio dei gesuiti di Brera, il G. si trasferì a Parma per seguire il corso di diritto civile e canonico, interrotto prima della laurea a causa di una grave malattia che lo costrinse ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] Giornale storico della letteratura italiana, CXXXI (1954), pp. 305-351 passim; C. Piana, Ricerche su le Università di Bologna e di Parma nel secolo XV, Firenze 1963, pp. 5, 184, 442; M. Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 327-367; F. Glénisson ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] lungo viaggio che portò l'E. quattordicenne in Italia, attraverso la Germania e la Svizzera. Dopo essere passato per Milano, Parma, Ferrara, Venezia, Bologna e Roma, si fermò a Spoleto ospite della nobile famiglia dei conti Gelosi, a cui rimase poi ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] 1865). Spicca tra tutte un'opera di argomento sociale e di intonazione realistica, I Moreddu, che fu edita in volume a Parma nel 1864 e riapparve nel 1871 in appendice al Giornale di Trieste.
Ambientato in Sardegna, il romanzo descrive una faida fra ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] nella Raccolta di diverse compositioni sopra le vittorie acquistate in Fiandra dal serenissimo Alessandro Farnese duca di Parma et di Piacenza di G. Savorniano (Parma, Viotto, 1586, p. 44, 126 s.), dove sono presenti rime di S. Ammirati e di T. Tasso ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] circostanze, come quando (1628) assisté in Roma alle cerimonie per le nozze di Odoardo Farnese, duca di Parma, con Margherita, sorella del granduca di Toscana. Tali versi confluirono progressivamente in una raccolta intitolata La Musasonnolenta.
Il ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] IV precede la III, la X esce dopo quelle dalla XI alla XV), svariati i luoghi di stampa, da Firenze a Napoli, da Parma a Roma, da Modena a Venezia, da Padova a Ferrara, delle 18 "scanzie" cinelliane (cui se ne aggiungeranno altre cinque, due a cura ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.