PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] ; I. Affò, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, II, Parma 1789, p. 295; C. Rosmini, Vita di Francesco Filelfo 209; A. Ganda, I primordi della tipografia milanese. Antonio Zarotto da Parma (1471-1507), Firenze 1984, pp. 23-26, 34-40, 46 s ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] 1621 passò al monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma. Risale a quest'anno il suo terzo incarico presidenziale. anno in cui venne eletto presidente un'ultima volta.
Tornato a Parma nel 1628, presso il monastero di S. Giovanni Evangelista, vi ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] Bruzio, Prose giornalistiche, Poesie varie, Napoli 1878) riuscì a vincere la reggenza della stessa docenza all’Università di Parma.
Scrisse anche saggi sulla cultura antica e sulla letteratura, oltre a pubblicare vecchie opere a lungo meditate, come ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] , VI [1888], pp. 1-90). Un frammento di questo diario, tratto da un manoscritto della Vaticana e firmato dal Fantozzi Parma, è stato pubblicato anche da Ph. Dengel (Kardinal Karl Rossetti auf seiner Wanderung durch Tirol im Jahre 1644, in Forschungen ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] di Paolo III, divenne cardinale nel 1544; nel 1545 Paolo III creava per il figlio, Pier Luigi Farnese, il ducato di Parma e Piacenza. Il B., che aveva brigato per esser chiamato a Roma presso lo Sfondrati, cambiò idea (dovette restare a Piacenza ...
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BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] . Nel luglio dello stesso anno egli aveva deciso di partire per Roma e di accostarsi a Giangirolamo dei conti de' Rossi di Parma, protonotario, amico anch'egli del Bembo.
Anche a Roma il B. fu sostenuto dall'amicizia del Bembo, in virtù della quale ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] (contro la Curia di Roma, per la vittoria dell'imperatore sulla lega protestante del 1547, per la restituzione di Parma a Ottavio Farnese), epitalamici (per le nozze di Camillo Castiglione con Caterina Mandelli, di Francesco Gonzaga con Caterina d ...
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ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] ed alla quale era legato da profondo affetto, l'A. scrisse l'Elogio premesso all'edizione postuma delle poesie di lei (Parma 1796). Meritò gli elogi di S. Bettinelli per la sua Orazione politico-morale.... in occasione del rendimento di grazia... per ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] .
Dopo l'unificazione il B. volle tornare all'insegnamento: fu dapprima al liceo di Ferrara (1860-61) e al liceo di Parma (1861-62), poi per sei anni preside del liceo di Senigallia, dove pubblicò anche un periodico, Il monitore delle famiglie e ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] di Roma, ma, in seguito al deteriorarsi della situazione politica che aveva portato al potere Cola di Rienzo, si fermò a Parma, deludendo così le aspettative di tutti coloro che lo attendevano impazientemente a Firenze. Tra questi era il C., che gli ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.