COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] A. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, IV, Napoli 1675, p. 119; I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, pp. 70-76, 100-104; A. Coppi, Mem. colonnesi, Roma 1855, pp. 299 ss., 308; G. Ceci-B. Croce, Il poemetto "L ...
Leggi Tutto
DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] da una lettera dedicatoria, in cui si esaltano i valori dell'amicizia, rivolta al maestro di scuola Zaccaria da Parma. Alcune di queste poesie sono indirizzate allo stesso Zaccaria; una è scritta per Agostino Patrizi Piccolomini in occasione della ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] e corretta (Venezia 1829). Una successiva edizione risulta "accresciuta di un dialogo intorno gli studi del cavaliere Clementino Vannetti" (Parma 1844). E per quanto riguarda l'educazione letteraria, l'autore immagina nell'opera che, in una villa di ...
Leggi Tutto
COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] Preliminari... Politica cavata da otto libri del celebre maestro del Peripato Aristotele, ed economia da due libri del medesimo (Parma 1740).
L'anno stesso della sua morte venne pubblicato "a Colonia, il volumetto Filosofia et amore, ascrivibile al ...
Leggi Tutto
CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Per la grafia "Chiaravacci", di cui "Claravacaeus" rappresenta l'evidente latinizzazione umanistica, cfr. F. Arisi, Cremona literata, II, Parma 1705, pp. 91 s., che offre anche informazioni biografiche. Cfr. inoltre: A. Grandi, Provincia e diocesi di ...
Leggi Tutto
FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] al 1420.
Fonti eBibl.: G. Bresciani, Rose e viole della città di Cremona, Cremona 1652, pp. 57, 101; F. Arisi, Cremona literata, Parma 1702, I, p. 373; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, Bologna 1739, IV, pp. 511 s.; G. Melzi ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Foffano, Charles d'Orléans e un gruppo di umanisti lombardi in Normandia, in Aevum, XLI (1967), pp. 454 s.; Id., Tra Padova, Parma e Pavia: appunti su tre allievi di Gasparino Barzizza, in Quaderni per la storia dell'Univ. di Padova, II (1969), p; 36 ...
Leggi Tutto
LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] come G. Bassani, P.P. Pasolini, A. Bertolucci, il quale fu anche il tramite per una triangolazione culturale fra Bologna, Parma e Forte dei Marmi, dove negli anni Trenta, e anche in seguito, le estati avevano una forte caratterizzazione culturale, in ...
Leggi Tutto
GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] futura amicizia.
Richiamato alle armi il 1° dic. 1916, il G. seguì un corso per allievi ufficiali di fanteria a Parma, per prendere poi servizio a Roma, presso il ministero della Guerra, con il grado di sottotenente al segretariato generale dello ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] , II,Città del Vaticano 1962, p. 260, n. 3;R. J. Mitchell, A note on twoitems in a codex of the Bibliotheca Palatina (cod. Parm. 27), in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 4, XII (1960), p. 72; Id., The laurels and the tiara. Pope Pius 11 1458 ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.