CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] .
Poco si conosce della sua vita: nel 1556 fu certamente a Venezia, come attesta la dedica al cav. Bernieri di Parma dell'unica opera reperibile, datata 11 ag. 1556, dal titolo Facile est inventis addere.Si sa che conobbe personalmente Tiziano e ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] a dirigere l'istituto di clinica chirurgica generale come straordinario dal novembre 1951 e come ordinario dal novembre 1953. A Parma, dove dal 1951 fu direttore della scuola di specializzazione in chirurgia, il M. fondò il primo Centro italiano di ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] anni 1907, 1909 e 1910 partecipò ai concorsi per professore straordinario di anatomia banditi dalle Università di Parma, Cagliari e Sassari, ottenendo lusinghieri giudizi. Dopo aver prestato servizio come maggiore medico presso l'ospedale Tollot ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] insieme alla famiglia, dove rimase fino all’anno accademico 1919-20, quando fu incaricato dell’insegnamento di anatomia a Parma. Alla riapertura dei concorsi, nel 1920 divenne professore straordinario di anatomia umana a Sassari per poi ritornare a ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] troppo alto e magro; la sua salute non era delle migliori. E sempre per motivi di salute si trasferì all'università di Parma. appena annessa al Regno di Sardegna, dove si laureò due anni dopo. Qui, scrive il Faldella, "la sua italianità piemontese ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] a Torino nel 1865, Della vita sedentaria e de' suoi danni.
Acquisita ormai una buona notorietà, nel 1854 il F. fu chiamato a Parma, ove ebbe l'incarico di medico presso la corte: qui, nel 1855, curò col metodo omeopatico Roberto, il figlio di 8 anni ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] primi anni Cinquanta soggiornò in alcune città dell'Italia settentrionale per proseguire gli studi. Fu dapprima a Verona, quindi a Parma presso il matematico I. Belgrado, a Padova, ove ascoltò lezioni dell'anatomista G.B. Morgagni e, forse, a Mantova ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] e ginecologia il 3 ag. 1917, il F. resse per incarico la direzione della clinica ostetrica e ginecologica dell'università di Parma dal 1° dic. 1918 al 31 genn. 1919. Nel 1919 risultò vincitore del premio Minich per le scienze mediche, bandito dall ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] .
Lasciato l'insegnamento nel 1924 per raggiunti limiti di età, il M. morì a Bologna il 7 marzo 1929.
Fonti e Bibl.: Parma, Arch. stor. dell'Università, f. pers.; Bologna, Arch. stor. dell'Università, f. pers.; Necr., in Annales de dermatologie et de ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] A. Tissot, J.P. Frank, P. Moscati. Laureatosi in medicina il 5 giugno 1787, il F. frequentò gli istituti ospedalieri di Parma, Bologna e Firenze, quindi nel 1789 fece ritorno a Pavia: qui avrebbe desiderato pubblicare una raccolta di versi in onore e ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.