BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] di igiene del lavoro negli istituti clinici di Milano, nel 19o6 vinse il concorso per la cattedra di igiene dell'università di Parma. Più tardi, rispettivamente nel 1910 e nel 1911, l'università di S. Paolo del Brasile e la Rockfeller Foundation gli ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] -13. Divenuto aiuto di L. Zoja, completò la propria formazione clinica alla sua scuola nelle sedi di Sassari, Parma e Pavia. Acquisita la necessaria esperienza, partecipò ai concorsi per la cattedra di patologia speciale medica delle Università di ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] anno accademico, l'incarico dell'insegnamento della patologia generale. Fu poi ordinario nel 1938-39 a Siena, dal 1939 al 1941 a Parma, dal 1941 al 1943 a Pisa, dal 1943 al 1949 a Padova; infine divenne titolare della cattedra di anatomia e istologia ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] assistente, poi aiuto, quindi, avendo vinto il relativo concorso, professore di anatomia patologica a Cagliari nel 1900 e a Parma nel 1903. Nel 1896aveva conseguito la libera docenza. Nel 1904 fu chiamato a dirigere la cattedra di anatomia patologica ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] illustri maestri dello Studio tra Tre e Quattrocento, ossia il Santasofia, Giacomo Della Torre da Forlì e Biagio Pelacani da Parma, e iniziò la carriera universitaria, conseguendo alcuni titoli in artibus, tra il 1412 e il 1419- Promotori della sua ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] al 15 dicembre, la scuola ostetrica di Ferrara; il 16 dicembre fu nominato professore straordinario presso l'università di Parma, dove rimase fino al 1903, quando, su chiamata unanime della facoltà di medicina di Pavia, divenne direttore della ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] ag. 1318 morì lo zio Liuzzo, che fu sepolto nella chiesa dei Ss. Vitale e Agricola entro un monumento scolpito da Roso da Parma, presso il quale anche il L. acquistò un sepolcro per sé e i suoi eredi; per quella spesa il L. - che fu presumibilmente ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] , prima tappa di una luminosa carriera. Nel 1942 vinse il concorso per la cattedra della stessa disciplina dell'università di Parma, ove diresse la clinica fino al 1948 con grande competenza e tenace impegno nella ricerca e nella didattica, talché ...
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BERTELLI, Dante
Domenico Celestino
Nato il 20 febbraio 1858 a Caldana (Grosseto), si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Firenze il 5 luglio 1883: Dedicatosi in modo particolare agli [...] al 1933; fu anche preside della facoltà di medicina. Successivamente continuò le sue ricerche presso l'Istituto anatomico di Parma. Fu presidente della Unione zoologica italiana, membro dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, socio dell ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] all'insegnamento di medicina teorica. Nel 1798, dopo la caduta della Repubblica di Venezia, lasciò Padova e peregrinò fra Lugano, Parma, Modena, Bologna, Lucca e Pisa. Tornato a Padova nel 1806, tenne la cattedra di fisiologia e anatomia comparata e ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.