GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] ne L'assedio di Cesarea di G. Persiani, a fianco di Mattia Battistini. Inaugurò quindi la stagione 1879-80 del Regio di Parma, affrontando la parte del protagonista in Roberto il Diavolo di G. Meyerbeer "da bravo artista e colla sua voce bella forte ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] spettacoli musicali al Teatro Novo di Novara 1779-1873, in; Riv. mus. ital., XXV, 2 (1918), p. 228; C. Alcari, Parma nella musica, Parma 1931, pp. 16 s.; C. Gatti, Giuseppe Verdi, Milano 1951, pp., 300, 521; G. Pannain-A. Della Corte, Storia della ...
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GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] e 1919), nel gennaio 1920 debuttò sul podio del teatro Regio di Parma con Aida di G. Verdi, e in primavera diresse la prima di memorie, che furono pubblicate a puntate nella Gazzetta di Parma e in seguito raccolte nel volume Note fuori dal ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] apprezzare come protagonista di Aida e di Gioconda, ma fu costretta a lasciare le scene nel 1903 per motivi di salute. Morì a Parma l'8 genn. 1919.
Fonti e Bibl.: Riv. teatrale melodrammatica, 23 apr. 1881; 8 nov. 1883; 8 e 15 marzo 1884; 15 dic ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] quale svolgeva la sua attività nella stessa città del compositore, in qualità di "virtuosa, da camera di S.A.R. il duca di Parma".
Con l'esecuzione della successiva opera del C., il Vologeso,re dei Parti, dramma in tre atti su libretto di A. Zeno, un ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] ruolo di Carlo V nell'Ernani di Verdi e ne Il templario di O. Nicolai.
Nel giugno 1846 fu al teatro Ducale di Parma dove sostenne il ruolo di Gualtiero nella Luisa Strozzi di G. Sanelli e due anni dopo debuttò con successo al Liceu di Barcellona nel ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] una raccomandazione di Cipriano de Rore (Murray, 1989, doc. 3). Mancano prove che Ponzio fosse stato allievo di Rore, che fu a Parma presso i Farnese dalla fine del 1560 al 1563 e poi dal 1564 al 1565, quando morì; ma è plausibile credere che avesse ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] . Non si conoscono altre opere del B., ma si presume che per i suoi uffici di organista e di maestro di cappella a Parma egli dovette senza dubbio comporre musiche, oggi perdute. La sua fama, forse, fu dovuta più al suo talento di esecutore che di ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] -16 nov. 1888: in questa veste ebbe un ruolo importante nella lotta per l'autonomia della scuola dagli Ospizi civili.
Morì a Parma il 5 apr. 1915.
Il D. affiancò all'attività di insegnante quella di teorico e compositore. Scrisse una gran quantità di ...
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Da Cristoforo (Milano 1661 - Piacenza 1725), oboista a Parma, nacquero Giuseppe (Milano 1686 - Napoli 1760), oboista alle corti di Parma e di Napoli (1734-38) e quindi insegnante; Alessandro (Parma 1702 [...] - Torino 1776 o 1777), oboista a Parma e Torino e compositore; Paolo Girolamo (Parma 1704 - Torino 1778), fagottista e oboista a Parma e a Torino. Figli di Giuseppe furono Antonio (Parma 1714 - Torino 1781), oboista a Parma, Napoli e (1738-74) Dresda ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.