Pianista e critico musicale italiano (Fossano, Cuneo, 1931 - Imola 2023). Diplomatosi in pianoforte con C. Vidusso (1949) e in composizione (1953) al conservatorio di Parma, ha insegnato pianoforte nei [...] conservatorî di Cagliari, Trieste, Venezia, Parma e (dal 1965 al 1996) Milano. Direttore artistico del Teatro Comunale di Bologna (1971-77), del Carlo Felice di Genova (1978-80), del Regio di Torino (1981-91) e del Teatro Massimo V. Bellini di ...
Leggi Tutto
BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] est obediens (sic), il salmo Laudate pueri Dominum, a quattro voci con violini e oboe obbligati, conservati in manoscritto alla Bibl. Palatina di Parma, l'inno Te Deum, a quattro voci con organo (Roma, Arch. dei filippini: ms. D. I. 43) e una Messa a ...
Leggi Tutto
Organista italiano (Bologna 1929 - ivi 2017). Formatosi al conservatorio di Bologna e perfezionatosi a Parigi, ha poi insegnato nei conservatorî di Bologna, Bolzano, Parma, divenendo nel 1965 direttore [...] dell'Istituto di musicologia di Friburgo. Concertista celebre a livello internazionale, ha fondato nel 1960 la rivista L'Organo. Dal 1992 è accademico di Santa Cecilia ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Cuneo 1892 - Nervi 1965). Studiò a Torino e al liceo musicale di Bologna. Fu insegnante di armonia e contrappunto a Torino, Parma, Milano. Compose molta musica teatrale, sinfonica e [...] da camera. La sua notorietà è dovuta specialmente alle composizioni dell'età matura, da Architetture (1940) al Concerto dell'albatro (1945), al Concerto funebre per Duccio Galimberti (1948) e ad altre ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] Milano e che nel carnevale 1859-60 ebbe una parte secondaria nella Battaglia di Legnano di Verdi al Teatro Regio di Parma. Nell'ott. 1870 fu nominato impresario per un anno, con G. Coccetti, del Teatro alla Pergola di Firenze.
Cecilia, seconda figlia ...
Leggi Tutto
Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] Bassi, nella Francia settentr., di nuovo in Gran Bretagna (1833 e 1834). Rientrato in Italia, suonò ancora qualche volta a Piacenza, Parma, Genova e forse nel 1837 diede a Torino il suo ultimo concerto; poi si ritirò a Marsiglia, a Genova e infine a ...
Leggi Tutto
DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] , per ben 51 anni).
Nel dicembre del 1836 su invito di F. Bona, delegato alla presidenza degli ospizi civili di Parma, il D. accettò di insegnare gratuitamente agli allievi della scuola del Carmine, primo embrione della futura Reale Scuola di musica ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] che il suo stipendio fu ridotto a 5.000 lire di soldo e 5.000 di pensione all'anno.
Morì a Parma il 2 apr. 1790.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Ruolo A 1, E 139; Atti e mem. delle Rr. Deput. di storia patria dell'Emilia, n.s., V (1880), 2 ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Sanremo 1887 - Roma 1971), fratello di Angelo. Studiò con varî maestri, tra i quali G. Luporini e H. Riemann. È stato professore nei conservatorî di Parma, Napoli, Roma e direttore [...] di quello di Napoli. Ha composto l'opera Giocondo e il suo re (1934), altri lavori teatrali, musiche sinfoniche, sinfonico-vocali e da camera ...
Leggi Tutto
GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] G. Verdi (ibid. 1913); Musicisti celebri alla corte dei Farnesi: Claudio Merulo da Correggio e Orazio Bassani da Cento, in Aurea Parma, IV (1920), p. 261; L'art musical italien au XIV siècle e La musique italienne au XV siècle in Encyclopédie de la ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.