unicorno Animale favoloso (detto anche liocorno o alicorno), raffigurato come un cavallo con un lungo corno sulla fronte, attorcigliato e acuminato, barba di caprone, coda leonina, zampe pelose e zoccoli [...] il capo in seno, si addormentasse placidamente. Testone all’u. In numismatica, moneta coniata da Ranuccio II Farnese duca di Parma e Piacenza, nella zecca di Piacenza; porta al dritto lo stemma farnesiano, al rovescio l’u. che immergendo il corno ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] compare più volte a Bologna, fra il 1410 e il 1428 (cfr. C. Piana, Ricerche su le Università di Bologna e di Parma nel sec. XIV, Quaracchi 1963, adIndicem): probabilmente lo stesso che ricopriva la carica di provinciale nel 1438 (Piermei, II, p. 35 n ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] , B. esercitò un ruolo il cui preciso significato ci sfugge. Egli è infatti a Roma, prende parte con Bernardo vescovo di Parma e Aldo di Piacenza alle trattative dell'imperatore con i principi e i vescovi tedeschi nella sacrestia di S. Pietro dopo la ...
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AIROLDI, Domenico
Sergio Bertelli
Nato a Lecco verso la metà del sec. XV, entrò nella Congregazione benedettina di Monte Oliveto nel 1464. Nel capitolo convocato in Siena il 4 maggio 1484 venne eletto [...] concessi alla sua Congregazione, e la cessione dei monasteri di S. Croce di Sassovivo (Foligno), di S. Maria di Castione (Parma) e di S. Pietro in Bovara (Trevi). Per suo ordine vennero stampate, per la prima volta, quattrocento copie del breviario ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] in reditu, a cura di F.G.B. Trolese, cit., pp. 211-215. Per l’opera di padre Beltrame Quattrocchi a Fiume e Parma, cfr. R. Rastrelli Zavattaro, L’avventuriero di Dio. Padre Paolino Beltrame un secolo di fede bruciante, Roma 2010, p. 27.
85 A Praglia ...
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FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno di nascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] il 7 e l'8 ott. 1837.
Bibl.: G. B. Rossi Scotti, Guida illustrata di Perugia, Perugia 1878, p. 87; L. Hautecoeur, L'Académie de Parme et ses concours à la fin du XVIIIe siècle, in Gazette des beaux-arts, II (1910), p. 162; G. Briganti, Il palazzo del ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] assediata dai Turchi. Perciò nel suo viaggio verso Bruxelles egli visitò, dal giugno 1668, le corti di Firenze, Modena, Parma, Mantova, il governatore di Milano, l'elettore di Baviera, il conte palatino di Neuburg, gli arcivescovi di Magonza, Treviri ...
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Granvelle, Antoine Perrenot signore di
Cardinale e statista francese (Ornans, Franca Contea, 1517-Madrid 1586). Figlio di Nicolas, portavoce di Carlo V al Concilio di Trento, nel 1555 passò al servizio [...] cattolica. L’opposizione del popolo e dell’aristocrazia alla sua politica finì per alienargli il favore della governatrice Margherita di Parma e di Filippo II, che lo richiamò (1564). Viceré di Napoli (1571-75), tornò a Madrid (1579) come presidente ...
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Religioso (n. in Valsugana 1773 - m. Roma dopo il 1809), fondò la Compagnia della fede (poi Società della fede di Gesù, detta anche dei fideisti o dei paccanaristi o dei Padri della fede) raggruppando [...] tre volte durante la Repubblica romana in Castel S. Angelo, P. (ordinato sacerdote nel 1800) dovette infine rifugiarsi a Parma. Contrasti interni e la incapacità organizzativa di P. (accusato al Santo Uffizio e condannato nel 1808 a dieci anni di ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] terzo anno del Collegio, poi fu mandato a Venezia come provinciale e proposto della casa professa. Nel 1677 si trasferì a Parma, dove divenne insegnante e poi rettore dell'università per un trentennio. Poté così condurre a termine e dare alle stampe ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.