Prelato e scrittore (n. 1155 circa - m. Cremona 1215), di famiglia cremonese, forse dei Casalaschi. Dopo gli studî di diritto a Bologna e poi, forse, alla scuola capitolare di Magonza, tornò in patria [...] mondo ai tempi dell'autore (1213), ottima fonte per l'età a lui contemporanea da cui attinse largamente fra Salimbene da Parma; la Summa canonum, raccolta di canoni compilata a Magonza (1179-81), cui fu aggiunta una Apologia Sichardi contro i suoi ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , Santa Sede, cit., pp. 839 seg.
38 Ibidem, pp. 829-832.
39 L. Bedeschi, La Curia romana durante la crisi modernista, Parma 1968, p. 197.
40 A. Parisi, Dall’episcopato preunitario all’episcopato post-conciliare, in Studi in onore di Pietro Agostino d ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] rivendicazione del ducato di Castro, in mano appunto alla S. Sede.
In una lettera datata 12 ott. 1649 Ranuccio II di Parma si lamentava della morte del padre Strada, quindi, scrivendo al vicario generale il 20 luglio 1651, lo pregava di convertire l ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] la carriera di Curia, l'A. fu nominato vicelegato di Ferrara. Nel 1701 fu inviato da Clemente XI nel ducato di Parma come commissario pontificio al comando di un presidio di truppe che il duca Francesco Farnese aveva richiesto per garantire la ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] che piegarsi: col trattato di Pisa del 12 febbr. 1664 disincamerò Castro, concedendo una dilazione di Otto anni al duca di Parma, e versò per Comacchio un'indennità al duca di Modena, creando così più solida base all'influenza francese in Italia; si ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] principali momenti della rinascita europea dopo l'era delle grandi invasioni. Durante un viaggio in Italia, A. incontrò a Parma Carlo Magno, che lo invitò a raggiungerlo in Francia dove egli si trasferì intorno al 781. Divenuto stretto collaboratore ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] con Carlo V, che rimaneva l'unico possibile sostegno contro la diffusione della Riforma, e a recuperare dai Farnese il Ducato di Parma, che rischiava di finire in mani imperiali. Nel giro di pochi mesi i rapporti del Papato con la casa Farnese e con ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] biografie, del barnabita G. F. De Ruggiero, Il padre U. B., Roma 1936, e di U. Beseghi, U. B., 2 voll., Parma 1939-40 (con molti documenti). Tra gli studi particolari apparsi su riviste e pubblicazioni periodiche si ricordano E. Del Cerro. U. B. in ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] l'A. fu inviato come nunzio straordinario a Vienna per tutelare i diritti feudali della Santa Sede sul ducato di Parma e Piacenza (che era stato assegnato a don Carlos di Borbone), dirimere alcune divergenze esistenti a proposito della giurisdizione ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] più coperti l'Autunno e l'Inverno. La somiglianza tipologica con la lunetta del portale meridionale del battistero di Parma permette chiarimenti sulla leggenda di Barlaam ivi rappresentata: la figura è fiancheggiata dai dischi del Sole e della Luna ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.