GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] il G. si allontanò dalla capitale subalpina solo per prediche previste dal calendario liturgico. Nella quaresima del 1649 fu a Parma; in quella del 1650 fu chiamato a Nizza dal principe Maurizio di Savoia (che, deposta la porpora cardinalizia, al ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Famese nell'agosto, nonostante che nell'agosto precedente egli si fosse duramente, quanto inutilmente, opposto alla concessione di Parma e Piacenza a Pier Luigi Farnese.
Il D. continuava ad occuparsi dei problemi'della riforma e nel concistoro del ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] Bellarmino sull'esosità della dote nuziale della pronipote del pontefice, Margherita Aldobrandini, prossima sposa del duca di Parma, Ranuccio Farnese, secondo il disegno del cardinal nipote Pietro Aldobrandini. Questo fatto, che suscitò l'attenzione ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] Guinigi; in una di queste il G. riferiva nei dettagli le tappe del viaggio per raggiungere Lodi attraverso Modena, Reggio, Parma, Fiorenzuola, Piacenza. Qui il papa aveva ricevuto un'ambasceria dell'imperatore che lo invitava ad attenderlo a Lodi: la ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] di Roma, la Maddalena di collezione privata bolognese (ibid., n. 35), la complessa Adorazione dei pastori della Galleria nazionale di Parma.
A partire dal secondo decennio del secolo, e già forse tra il 1611 e il 1612, il D. era definitivamente a ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] infatti, prima conquistò il consenso dei frati delle Selve e poi, in occasione del capitolo generale che si svolse a Parma nella primavera 1632 - dove tra l'altro il L. era stato anche abilitato per essere eletto vicario generale della congregazione ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] insicuro dai molti scrupoli, erano stati frattanto affidati al C.: nel 1730 pubblicava infatti a Ravenna la Vita del b. Giovanni da Parma.
Il Muratori lodò molto questa "pia fatica", ma ancor più l'altra dedicata a La vita del b. Pietro da Mogliano e ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] l'accettazione della bolla Unigenitus e la totale difesa delle prerogative papali, anche nel temporale. In occasione dell'emergenza di Parma del 1768 il B. scrisse Dello spirito della Chiesa coi Principi della Terra sopra l'una e l'altra podestà, in ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] della "famiglia cardinalizia": Martino de Alemannia, arcidiacono di Aquileia, qualificato come auditore, Ugolino f. Nicolai de Magnis de Parma che ricopriva la carica di cappellano e Toniolo "q. Pauli Calvelli de Varignano", famigliare del C. (cfr ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] mentre questi, a parere del pontefice, non si prodigò abbastanza per recuparare allo Stato della Chiesa il ducato di Parma e Piacenza, come Benedetto XIV ardentemente desiderava. Ma se il B. aveva buoni argomenti per giustificare in ciò l'imperatore ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.