Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] 2001; M. Conetti, L’origine del potere legittimo. Spunti polemici contro la Donazione di Costantino da Graziano a Lorenzo Valla, Parma 2004; Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, Bologna 2008 ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] in Eritrea. Successivamente, altri due ordini si addentrano nel terreno cinematografico, i Salesiani di Torino e i Saveriani di Parma: «la lungimiranza [di questi] due Ordini sta nell’aver compreso le potenzialità del cinematografo ai fini della ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] : Giles of Rome, in The New Scholasticism, XXXVII (1963), pp. 327-358; Ch. J. Ermatinger, Giles of Rome and Anthony of Parma in an anonymous question on the intellect, in Manuscripta, XVII (1973), pp. 91-115.
Sull'etica: O. Hieronimi, Die allgemeine ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] M. Conetti, L’origine del potere legittimo: spunti polemici contro la donazione di Costantino da Graziano a Lorenzo Valla, Parma 2004; infine J. Fried, Die langen Schatten des schwachen Herrschers. Ludwig der Fromme, die Kaiserin Judith, Pseudoisidor ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , L’origine del potere legittimo. Spunti polemici contro la Donazione di Costantino da Graziano a Lorenzo Valla, Parma 2004, pp. 33-97; più in generale J. Miethke, Die ‘Konstantinische Schenkung’ in der mittelalterlichen Diskussion. Ausgewählte ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del successivo concilio del 378 che ad essa fa esplicito riferimento, furono definitivamente condannati i vescovi dissenzienti Urbano di Parma e - "sei anni dopo" dice la sinodale - Florenzio di Pozzuoli.
Diversamente da quello del 372, il concilio ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] 17-48, in partic. 17, 22 e 32, e G. Fiaccadori, Prototipi miniati dell’Ottateuco etiopico, in Bollettino del Museo Bodoniano di Parma, 8 (1994), pp. 69-102, in partic. 100 nota 66 – ove si leggeva il nome di Qwasṭanṭinos nella difficile e non intesa ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Id., Le iene del deserto, cit., p. 44.
139 Id., L’omicidio rituale. Appunti di un viaggio sul Libano ed a Damasco, Parma, Tipografia Vesc. Fiaccadori, 1895.
140 Cfr. per esempio il western cattolico C. Testore, L’oro del Klondike (con disegni di Edel ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] conferma pontificia. Ricordò poi l'annosa questione del feudo imperiale del conte Landi in Val di Taro, occupato dal duca di Parma, e rifiutò di concedere sussidi per la guerra contro i Turchi. Ciò complicò l'azione di Sega, che trovò scarso appoggio ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di nuovo gli Stati italiani piccoli e grandi: da una parte Venezia, Roma, il marchese di Monferrato, Genova e Parma; dall'altra Ferrara, Napoli, Milano, Firenze, Mantova, Bologna ed il temibile Federico di Urbino. Questo schieramento si ripercuoteva ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.