ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] . L'A., che era divenuto precettore delle figlie dello zar, cercò di inserire in questa situazione la mediazione della corte di Parma per un'alleanza ispano-russa che avesse come base il matrimonio tra l'infante don Carlos e la primogenita di. Pietro ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] p. 84), il D., mostrando inclinazione alla pittura, venne posto dal padre presso Lionello Spada, al seguito del quale si recò a Parma tra il 1612 ed il 1614 circa. È probabile che il giovane si trasferisse poi a Reggio Emilia quando il maestro vi si ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] stesso secolo vissero un Antonio o Ambrogio da Parma, camaldolese, e un domenicano Antonio de Nazario ibid. 1721, p. 819 a; I. Affò, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, I, Parma 1789, pp. 267-270; R. Aigrain, in Dict. d'Hist. et de Géogr. ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] 1797, pp. 89-160; Memorie degli scrittori e letterati parmigiani raccolte da Ireneo Affò e continuate da Angelo Pezzana, VI,3, Parma 1825, pp. 726-762; P. Giordani, Discorso sulla vita e sulle opera del Cardinal S. P., in Id., Scritti editi e postumi ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] può ritenere che per prima si recasse a Parma per acquisirvi una solida preparazione nella dialettica presso Mariotti, Memorie e documenti per la storia della università di Parma nel medioevo,I, Parma 1888, pp. 34-42; U. Ronca, Cultura medioevale e ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] , pp. 127 ss.; E. B., Estetica Gregoriana: Een Standaardwerk van Pater F., in Gregorius-Blad (Utrecht), dicembre 1935; G. Parma, Produzione scientifico-musicale dell'abate F., Subiaco 1936; D. Gregorio M. Suñol, Il rev.mo ... abate F., preside del ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] voti. Ordinato sacerdote nel 1691, completò gli studi filosofici e teologici nei collegi di Parma, Verona e Padova. Ancora studente di filosofia a Parma, aveva pubblicato un Epitalamio in lode dei serenissimi sposi Edoardo Farnese e Dorotea Sofia di ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] genealogiche per stabilire un legame tra i due gruppi familiari. Da queste proposte emerge però che la parentela dei Fieschi di Parma con i Fieschi di Genova, che pure sembra evidente, non è documentata da nessuna fonte in modo chiaro: Per quel che ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] Bonaventura. Pronunciati i voti il 4 apr. 1767, compì i suoi studi, principalmente filosofici e teologici, a Piacenza e Parma, per poi addottorarsi in teologia e diritto canonico presso l'Università di Urbino. Si dedicò quindi all'insegnamento della ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] 396, 398; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 92-94; I. Affò, Storia della città di Parma, Parma 1794, pp. 176, 178, 180, 331; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e campagna ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.