PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] tra il cardinale Farnese e papa Paolo IV, nel giugno 1556 lasciò Roma e seguì il cardinale, con cui trascorse un anno a Parma. Dall’autunno del 1557 fino all’estate 1559 si fermò a Venezia.
In questo periodo ultimò e diede alle stampe la sua edizione ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] un Hymnus in beati Nicolai laudes (Kristeller; II, pp. 322, 582). L'attività di innografo del C. è testimoniata anche dal codice di Parma, Bibl. Palatina, Palatino 232 (Kristeller, II, p. 34; Miglio, p. 499) che ha ai ff. 38r-42v e 47v-48r versi per ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] 1745, pp. 104, 242 s., 254, 271 ss., 277, 300, 310; 111, 1762, p. 110; G. B. De Rossi, Annali ebreotipografici di Sabbioneta, Parma 1780, pp. 6, 28 s., 31; I. Bianchi, Sulle tipografie ebraiche di Cremona, Cremona 1807, pp. 8, 11, 17 ss., 2736; G. B ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] to an unknown Literature, New York 1987, p. 50; L. Bedulli, Segni del potere: i Farnese nei documenti della Biblioteca Palatina, Parma 1995, pp. 64 s., 264; G. Raboni, La letteratura in età farnesiana, in Storia di Piacenza, IV, 1, Dai Farnese ai ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] conosce da alcuna fonte certa.
Ad istanza di A., re Lotario donava il 14 giugno 948, alla Chiesa ed ai canonici di Parma, le corti Nirone, Vilzacara e Roncaria; l'8 agosto dello stesso anno, sempre per interessamento di A., concedeva alla Chiesa di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Medici fece le prime esperienze nell’amministrazione temporale dello Stato pontificio: come governatore d’Ascoli Piceno, Città di Castello, Parma e Fano. Fu l’avvio di una carriera che lo vide ricoprire con successo le principali cariche dello Stato ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] in alcuni articoli sul foglio locale Il Facchino (1843) e nell'opuscolo L'amico dei carcerati nei loro esercizi spirituali (Parma 1844), ove toccava anche l'aspetto pastorale.
Per aver irritato i gesuiti con la richiesta di assegnare ai barnabiti il ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] storia della provincia di S. Antonio…, ibid., LV (1962), pp. 118 ss.; C. Piana, Ricerche su le università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, ad Indicem (sub voce Iohannes de Cultellinis); C. Cenci, I Gonzaga e i frati minori dal 1365 ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] suoi maestri, secondo l’agiografo, e tra il 1031-32 e il 1035 Pier Damiani insegnò a sua volta – non sappiamo se a Parma o a Ravenna – attirando folle di studenti e conseguendo una certa agiatezza oltre che una chiara fama (Vita Petri Damiani, p. 211 ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] al vescovo Verallo (3 ott. 1551), inviato come legato straordinario a Enrico II per cercare di porre fine alla guerra di Parma; quella a Pietro Camaiani per giustificare presso l'imperatore le intenzioni di pace con la Francia nutrite dal papa; il ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.