FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] mise in cammino dirigendosi alla volta di Firenze, da dove ripartì il mese successivo per fermarsi ancora a Bologna, Modena, Parma, Milano e Torino.
Il F. aveva ricevuto dettagliate istruzioni tanto per la sua missione in Fiandra, quanto per le tappe ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] mss. del Berta, Q,2, 11-12; Biblioteca reale di Torino, Epist. Berta,var. 266; Biblioteca Palatina di Parma, Epist. Paciaudi, cassetta 67; Arch. di Stato di, Parma, Carte Du Tillot, C.1-2; Archive d'Eglise vieille-catholique des Pays-Bas, P. R. et U ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] convocata da Enrico ebbe luogo soltanto nell'ottobre dello stesso anno; quando, nel novembre, l'imperatore partì per Roma, passando per Parma fece prelevare le spoglie di G. e le fece trasportare a S. Zeno di Verona. L'anno successivo, ritornando in ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] dagli eretici, come, per esempio, le liturgie in suffragio dei defunti.
La raccolta fu giudicata utilissima (Giornale de' letterati, Parma 1686, p. 171; 1687, p. 177; 1691, p. 70). Il Bacchini, che molto lo lodava, con maggiore impazienza attendeva ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] III il Piccolomini (Pio II), A. ebbe di nuovo, nel 1460, l'incarico di commissario per la crociata nelle diocesi di Modena e Parma e, il 23 gennaio dell'anno seguente, la nomina a nunzio e collettore per la Toscana; inoltre, il 23 nov. 1463, il papa ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] , n. 252; S. Orlandi, Bibliogr. antoniniana, Città del Vaticano 1961, p. 330; C. Piana, Ricerche su le università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 437s.,n. 129; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, coll. 841 s.; Encicl. Ital ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] frequentemente visitato da Agostino Paradisi; Francesco Cassoli si rivolgeva con affetto a lui in un'ode (inclusa nei Versi, Parma 1802) che rievoca pateticamente il continuo sodalizio intellettuale e poetico col C.: "Oh egregio Archillo, o a me per ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] presso il Giberti) e a Venezia circa i trattati del 1521 stipulati tra l'imperatore e Leone X sulla questione di Parma e Piacenza. Ma intanto il D. non si distrae da un'attività letteraria che comprende, favorita dai frequenti rapporti epistolari col ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ricostruzione.
L’11 ottobre 1542 fu nominato dai superiori commissario e vicario inquisitoriale a Pavia. Nel 1543, a Parma, pronunciò le conclusioni pubbliche del capitolo provinciale dell’Ordine sostenendo 36 tesi, la gran parte a confutazione delle ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di Treviso, in favore dei quali Pietro era intervenuto presso il sovrano. Dopo la morte (980) di Uberto, vescovo di Parma, che dal 966 era stato arcicancelliere per l'Italia, Pietro fu chiamato a ricoprire questa carica.
Poco sappiamo dell'attività ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.