CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] pp. 263, 400, 434, 490; M. Gioia, Ideologia, Milano 1822-1823, II, 2, cap. IX, 2; L. Galli, U. C., in Il Facchino (Parma), III (1841), 18, pp. 137-139; G. Bianchi, La vita e i tempi di monsignor G. Cerati vescovo di Piacenza, Piacenza 1893, pp. 63-71 ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] tutta la storia dell'età pregregoriana e gregoriana e della lotta delle investiture, come cancelliere imperiale (dal 1058), arcivescovo di Ravenna (1073-1100) e antipapa (dal 1080). Nominato cancelliere ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] , Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, II,Modena 1785, p. 350 n- 412; I. Affò, Storia di Parma, III, Parma 1793, ad Indicem, sub voce; Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, a cura di L. Weiland, in Mon. Germ. Hist ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] uscì nel 1825 per completare i suoi studi a Montpellier in Francia. Dal padre aveva ereditato l'amore per gli studi letterari e filosofici; poco più che adolescente lesse avidamente Voltaire e, come egli ...
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CRESCENZI, Orazio
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli il 18 dic. 1557. Spesso confuso con Orazio dell'Arpa (Orazio Michi) o anche con Orazio da Parma (o della Viola), nulla si sa dei primi anni di vita e [...] dei suoi studi musicali. Dal 16 dic. 1577 fece parte della cappella papale come contralto. Insieme con B. Anerio, G. Bianchi, T. Benigni, A. Manni, E. Feruzzi e P. Quagliati partecipò, sotto la direzione ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] al n. 4, IV della Riforma italiana), 15 apr. 1915. Altra breve notizia, in P. Sbarbaro, Italia e Francia. Lettere di E. Laboulaye, Parma 1883, p. 38. Per l'adesione del B. alla Chiesa evangelica italiana di Milano, ai primi del decennio 1860, cfr. la ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] , Bruxelles-Paris 1890-1900, V, col. 525; VI, coll. 917-919; IX, coll. 776 s.; G. Capasso, Il collegio dei nobili di Parma, Parma 1904, pp. 109-113, 145-148; D. Arru, Le tragedie di S.M. P.: contributo alla storia del teatro gesuitico, Roma 1907; C ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] , tra gli altri, anche dal francescano. Nel 1249 poi B. accompagnò il nuovo ministro generale dell'Ordine, Giovanni da Parma, inviato dal pontefice presso l'imperatore Giovanni III Vatatzes con l'incarico di trattative in vista dell'unione. L'ultimo ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] nella stessa scuola doveva rimanere per lunghi anni come insegnante di filosofia.
Nel commento alle Meteore di Aristotele il C. ci ha lasciato sia il ricordo dei suoi anni di apprendistato (si vedano gli ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] e referendari della Segnatura, Roma 1972, p. 89; Bibliografia generale delle antiche provincie parmensi, a cura di F. da Mareto, II, Parma 1974, p. 790; F. Valesio, Diario di Roma,II, 1702-1703, Milano 1977, p. 59; ibid., III, 1704-1707, Milano 1978 ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.