DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] al seguito dei D. e che fu dal 1345 al 1355 in rapporti epistolari con il Petrarca. Nelle lettere a Giovanni da Parma il poeta chiama il D. "amicus maior" e "amicus optimus", manifestando già da questo periodo l'interesse con cui seguirà la carriera ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] più alti dell'amministrazione, svolse missioni e ambasciate per conto della città e del governo austriaco: nel 1726 fu ambasciatore straordinario a Parma; nel 1728 partecipò al congresso di Soissons con i plenipotenziari imperiali; essendo ancora a ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] mosse gravissime accuse contro il B. sospettato di tramare con i ribelli dell'Impero, e più precisamente con il signore di Parma, Giberto da Correggio, nel 1312 passato dalla parte guelfa, e con i Comuni di Cremona e di Reggio. Non è improbabile ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] Vitelli, il 18 luglio, quando cercarono di intercettare le truppe di Orazio Farnese che, dalla Mirandola, si stavano portando verso Parma.
L'effettivo comando delle truppe pontificie era nelle mani di G. B. Del Monte e di Camillo Orsini in sua vece ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] trattato la resa; nell'ottobre 1735, la Francia e l'Impero firmarono i preliminari della pace con cui i ducati di Milano, Parma e Piacenza furono assegnati all'Impero.
In quell'anno il G. divenne abate e nel 1736 Rinaldo d'Este lo nominò segretario ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] Reggio (1203-1204), Bologna (1206-1207), Pavia (1210), di nuovo a Reggio tra il 1213 e il 1214, e infine a Parma nel 1216. Le sue podesterie avevano un valore politico molto preciso: le città nelle quali esercitava la sua carica costituivano infatti ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] 1766, diede alle stampe a Piacenza dodici volumi, che gli meritarono, ancora giovane, larga fama. Il duca Ferdinando I di Borbone-Parma, l’11 luglio 1766, gli concesse un contributo di cento zecchini per la stampa e una pensione di duemila lire. All ...
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BRATTI (Brachi, Bracchi, Brazi), Ingrano (Ingramo, Enghiramo)
Lino L. Ghirardini
Nacque verso il 1325 da Rolandino, dottore delle leggi; quantunque egli stesso si dichiari "da Carpi" e tale sua origine [...] Id., Mem. stor. modenesi, IV, Modena 1794, pp. 118, 126, 132, 141, 174, 178, 188; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, Parma 1837, p. 241; A. Sammarini, Bibl. di autori carpigiani, in Mem. stor. e doc. sulla città e sull'antico princ. di Carpi ...
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BRODAIO (Brodarius, Brodate, Brondacio) da Sassoferrato
Franco Cardini
Appartenente ad una nobile famiglia di Sassoferrato (che in alcune opere di carattere araldico-genealogico, come quella del Manni, [...] adquem per la sua nascita). Lo ritroviamo poi nel 1300 a Parma ove onganizò la resistenza del Comune contro il marchese Azzo d'Este occasione che indusse i Fiorentini a chiedere all'amica Parma che B. fosse dispensato dal terminarvi l'ufficio e ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] .
Fu, infatti, grazie a lui che nel 1871 egli poté ottenere uno dei posti gratuiti del collegio "Maria Luigia", tenuto a Parma dai padri barnabiti, del quale seguì i corsi fino al luglio 1877, quando si riunì alla famiglia a Bologna, dove il Cosci ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.