CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] , che aveva riconosciuto la sovranità feudale del papa su Parma, cercò di ottenere in Francia un appoggio contro le Verallo e, se necessario, concordare un piano di azioni contro Parma. Prima della sua partenza, il C. ottenne l'ulteriore incarico ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] di rilievo. La sua ‘carriera amministrativa’ cominciò assai precocemente, nel contesto napoleonico. Educato nel collegio dei nobili di Parma, nel 1810 era già ciambellano di Sua Maestà imperiale e reale, e risiedette per un certo periodo a Milano ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] al monastero di S. Alberto di Butrio in suffragio dell'anima del padre. I buoni rapporti stabiliti con il Comune di Parma furono quindi sfruttati dal M. per cercare di frenare l'espansione di Piacenza verso le valli appenniniche che avveniva anche a ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] In una lettera a quest'ultimo, del 3 apr. 1551, il D. non nascose di desiderare addirittura per sé il possesso di Parma. Certo, per il pontefice il D. non rappresentò l'ostacolo'meno grave ad una soluzione pacifica se il vescovo di Valence, Giovanni ...
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ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] polacca e la sua funzione di equilibrio in Italia, specie in relazione all'eventualità di una guerra per la successione di Parma e di Toscana.
Dopo la conclusione del trattato di Siviglia del 1729, la Francia, l'Olanda e l'Inghilterra avevano chiesto ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] Bologna e Modena. Nel giugno l'E., Francesco d'Este e Maghinardo invasero il contado bolognese. Nel 1297 l'E. si accordò con Parma, ma non riusci ad impedire a Bologna di riprendere Bazzano e Savignano. Finalmente nel 1299 si venne ad una tregua e il ...
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FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] . 30; G. Drei, I Farnese, Roma 1954, p. 232; F. Botti, Il principe O. F. e il santuario di Parola dei Monti, in Gazzetta di Parma, 19 ag. 1957, p. 3; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1968, pp. 173 ss.; M. Aymard-J. Revel, La famille Farnèse, in Le ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] invasione francese dello Stato pontificio, fuggì ad Ancona portando con sé la moglie e i tre figli minori e fece sosta a Parma: di qui, collocati il F. e il fratello minore Gabriele nel collegio "S. Caterina", si diresse alla volta di Verona in cerca ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] la visita dell'arciduca Giuseppe di passaggio in città e l'anno successivo quella dell'arciduchessa Amalia d'Austria, duchessa vedova di Parma. Ma l'età e soprattutto l'idropisia lo avevano fiaccato nel fisico: dal 1803 non si era mosso più di casa ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] a una nota famiglia del Lario.
Secondo la tradizione familiare compì studi giuridici, e nel maggio 1681 si laureò in diritto a Parma (il padre si era invece addottorato a Pavia). Due anni più tardi, morto il padre, il G. dovette provvedere al ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.