D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] probabilmente ad un'attività capocomicale, se è da leggersi in questo senso la lettera che l'attrice scrisse da Parma il 13 apr. 1672 al marchese Ippolito Bentivoglio a Ferrara. La D. rappresentava gli interessi della compagnia: facendo presente ...
Leggi Tutto
ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] . L'A. recitò ancora nella compagnia di N. Medoni nel 1834, insieme con la figlia Annetta.
L'A. morì di lì a poco a Parma.
Bibl.: F. Regli, Dizionario biografico...,Torino 1860, pp. 9-10; L. Rasi: I comici Italiani, Firenze 1897, 1, pp. 41-51; II, pp ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] e pagandone ai suoceri 1.000 nel caso che avessero preferito non convivere con gli sposi. Il matrimonio ebbe luogo nel duomo di Parma il 15 apr. 1645 e il contratto di nozze fu in un secondo momento rettificato per volontà di Isabella la quale volle ...
Leggi Tutto
GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] barocco: strutture della festa nella Roma del '600, I, Roma 1977, pp. 87-92, 368-384; I. Lavin, Lettres de Parme (1618, 1627-28) et débuts du théâtre baroque, in Le lieu théâtral à la Renaissance. Colloque international, Royaumont, 1963, Paris 1964 ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] la danse, Paris 1942, p. 169; R. Carrieri, La danza in Italia 1500-1900, Milano 1946, pp. 8, 57; M. Ferrarini, Parma teatrale ottocentesca, Parma 1946, pp. 95, 284; Cento anni di vita del Teatro di San Carlo 1848-1948, Napoli 1948, p. 49; D. Lynham ...
Leggi Tutto
COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] famiglia, oriunda di Pistoia si era trasferita a Ferrara nel 1550, e che è noto soltanto per aver dipinto a Parma i ritratti di Ottavio Farnese, Margherita d'Austria e del loro figlio Alessandro. Il C. e Bartolomeo avrebbero in seguito collaborato ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] anni di vita abitò in varie città dell’Italia del Nord, seguendo gli spostamenti del padre; nel 1923 la famiglia fu a Parma, nel 1924 a Conegliano, nel 1925 a Belluno, dove nacque il fratello Guido. Dopo qualche altra peregrinazione la famiglia si ...
Leggi Tutto
FIDENZI, Iacopo Antonio
Giusi D'Alessandro
Attore vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, famoso nel ruolo di innamorato con il nome di Cintio. Incerta la data della sua nascita; [...] maggiori compagnie attive nei primi decenni del sec. XVII. Dopo il 1630 circa passò al servizio stabile del Farnese duchi di Parma, di Odoardo I e Ranuccio II prima, assumendo poi la direzione della troupe del giovane principe Alessandro.
Forse era a ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...]
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, Gonzaga di Guastalla, E.XXXI, E.XLV, I.267; Arch. di Stato di Parma, Arch. Gonzaga di Guastalla, b. 52/1: Registro di lettere di Ferrante II (1591-1602), cc. 15v, 209v, 232v; Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] come uno dei migliori Arlecchini; quando il cardinale Mazzarino, con lettera del 5 luglio 1661, lo richiese al duca di Parma (dal quale dipendeva come figliastro del Cantù) recitava a Vienna, nella compagnia del Tabarrini. Arrivò a Parigi a ventitré ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.