FERRARINI, Pier Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 30 marzo 1852 da Casimiro, dottore in medicina, e Marietta Bocchi. Fu ammesso alla classe di paesaggio dell'Accademia di Parma nel 1866 e [...] , E. Scarabelli-Zunti, Doc. e memorie (ms., sec. XIX), X, p. 63; P. Bettoli, Teatri e cose d'arte, in Gazzetta di Parma, 18 ag. 1874; L. Pigorini, Società d'incoragg. per gli artisti, ibid., 25 nov. 1879; L. Ameni, Un'escursione artistica, ibid., 24 ...
Leggi Tutto
BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] . 85-88; U.Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, p. 407. Per il figlio Latino: G. Copertini, La mostra personale di L. B., in Parma per l'arte, VII (1957), pp. 35-37; Id., In morte del pittore L. B., ibid., XI (1961), pp. 205 s.; A. O. Quintavalle ...
Leggi Tutto
FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] Colorno (Id., 1974) e nel 1580 della visita a un "luogo controverso" al confine con Montecchio sempre per conto del duca di Parma (ibid., p. 122).
Il F. morì il 20 nov. 1585 come si legge nei ruoli dei provvigionati della corte farnesiana (ibid., pp ...
Leggi Tutto
FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] alla fine del sec. XIII, in Arch. stor. delle province parmensi, XIV (1962), p. 44; M. O. Banzola, L'ospedale Vecchio di Parma, Parma 1980, pp. 111, 118, 120, 122; P. Mendogni, Artisti e artigiani operanti a metà del '400 in S. Antonio Abate e in ...
Leggi Tutto
DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] del XVI, i cui membri si distinsero nella produzione di croci astili da cui derivarono verosimilmente la denominazione "Bernardinus de Parma dictus de le Crucibus". Nell'estimo dell'anno 1486 egli risulta abitare a Brescia nella pr ' ima quadra di S ...
Leggi Tutto
BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Pal. Costaguti a Roma, in Il Comune di Bologna, XIX (1932), p. 16; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, pp. 58, 62, 64; V. Golzio, Le pitture nelle volte del pal. Mattei in Roma, in Archivi, IX (1942), pp. 47 ...
Leggi Tutto
AFFANNI, Ignazio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Parma il 22 marzo 1828, studiò all'Accademia parmense di Belle Arti, ove ebbe maestri G. B. Callegari, F. Scaramuzza, G. Gaibazzi e F. Pescatori. [...] ms. 12, E. Scarabelli Zunti, Documenti e memorie di Belle Arti parmigiane, X (1851-93), pp. 3-5; Catalogo dell'Esposizione industriale, Parma 1863-64, pp. 91-92; La cacciata dei Medici da Firenze del prof. I. A., in Il Patriota del 26 apr. e 1 maggio ...
Leggi Tutto
BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] alla Mostra di Belle Arti una serie di ritratti, tra cui quello di Paolo Toschi, ora nel Museo dell'Istituto d'Arte di Parma. Tra le sue cose più felici è la statua marmorea del Petrarca,posta nel 1847 nel tempietto votivo di Selvapiana, costruito da ...
Leggi Tutto
BRIANTI, Antonio
Paola Lavagetto Ceschi
Nacque a Parma il 15 apr. 1739. Allievo del pittore di decorazioni atchitettoniche Gaetano Ghidetti, lavorò a Parma sia in architettura sia in pittura di ornati, [...] 1869, p. 83; G. B. Iannelli, Diz. biografico dei parmigianiillustri, Genova 1877, p.85; L. Testi, S. Maria della Steccata di Parma, Firenze 1922, pp. 81, 85, 86, 98, 108, 195, 213, 216, 217, 222, 224, 254, 256; Inv.degli oggetti d'arte d'Italia, III ...
Leggi Tutto
FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] duca e della duchessa entro due ovati circondati da cornucopie e serti d'alloro (Pellegri, 1984, ripr. p. 81).
Il F. Morì a Parma nel 1779; il 6 settembre dello stesso anno l'Accademia chiedeva al ministro del duca un sussidio per la vedova, Marianna ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.