Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] S. Maria del Monte d'Imola, di S. Giustina a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano archivistico, in rapporto alle notizie sulle lotte intestine nel monastero di S. Paolo fuori le ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] torinese. In tale veste nel 1613 venne chiamato a Parma per sostituire Oddino Sforza. Ivi il suo soggiorno si lavoro giuridico, la De mandata iurisdictione disputatio, edito poi a Parma nel 1616.
Ricevuta l'offerta di trasferirsi a Roma alla ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice e regina Maria Teresa. Sposato prima con Isabella di Parma (il frutto di tale unione morì nel 1770) poi con Giuseppa di Baviera (senza prole), divenne re dei Romani il 27 marzo 1764, alla morte del padre (18 ...
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Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] Partito da Roma in quell'anno, non poté riavere la cattedra di Bologna che nel 1624. Nel 1626 passò all'università di Parma, dove stette dieci anni. Indi tornò a Bologna. Invitato dai Riformatori dello Studio di Padova a quella cattedra di legge, non ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] notizie nella sua opera lo stesso C.: lo ricorda nel 1691 membro del Consiglio di giustizia del ducato di Parma e Piacenza e, qualche anno più tardi, inviato, sempre dai Farnese, a reggere "suamet imperia Ulyssipone". Altrove sono ricordati i servizi ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] la porta della Paglia, denominata anche torre dei Mezzavacca. La famiglia paterna, trasferitasi nel secolo precedente da Parma, aveva ottenuto la cittadinanza bolognese e mutato l’originario cognome di Tagliaferri. Studente in diritto civile, il ...
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ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] , nel 1912, professore di diritto romano nell'università di Camerino, e successivamente m quelle di Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24), Cattolica di Milano (1925) e, infine, Roma (1931).
A Roma egli morì il 28 novembre ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] 379 ss.; su Gli Speranzini di Bologna,ibid., XI (1916), 1-2, pp. 36-47; su Il padre Paciaudi e la riforma dell'Università di Parma ai tempi del Du Tillot, in Arch. stor. ital., LXXIV (1916), 1, pp. 109-36; su L'ordinamento degli studi giuridici nell ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] nomina a consigliere aulico del principe vescovo, e da Parma la corte gli aveva offerto di entrare come consigliere dal punto di vista storico, elogio del Pilati, che doveva uscire a Parma per i tipi del Bodoni e che fu impedito dalla censura per la ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] e filos. del dir., V-VI [1900], pp. 193-232; G. D. Romagnosi filosofo e giureconsulto, I, Palermo 1902, II, Parma 1906).
Il D. è anche realistico ed acuto apostolo della causa per la pace internazionale. Partendo da premesse evoluzionistiche giunge a ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.