OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] . 208 s., 355; C. Vaghi, Commentaria fratrum et sororum Ordinis b.mae Mariae V. de Monte Carmelo Congregationis Mantuanae, Parma 1725, p. 290; R. Pirri, Sicilia sacra disquitionibus et notitiis illustrata…[con aggiunte di V.M Amico], I, Palermo 1733 ...
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BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] p. 840; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane, Mantova 1774, pp. 39-41; I. Affò. Vita di L. Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, pp. 12, 34. 35, 45-47; I. Affò-G. Tiraboschi, Epistolario, Modena 1893, pp. 98 n., 99, 100 n.; E. Rostagno ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] . 1906; Il Marzocco, 28 ott. 1906 (R. Bracco); E.M. Fusco, La nevrastenia di un poeta [M. G.] e la nostra, Parma 1907; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, pp. 196 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, in Storia letteraria d ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] di natura non soltanto poetica, ma sociale e politica, e che ha il suo testo più noto nel Liber Isottaeus di Basinio da Parma.
La lettera per Nicolosa fu pubblicata da L. Frati, Lettere amorose di G. Marescotti e di S. Bentivoglio, in Giorn. stor. d ...
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DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] ci è dato sapere sulla data di morte del D., ma dalla prefazione dell'edizione del 1627 possiamo ritenere che a quel tempo fosse già morto.
Bibl.: F. Arisi, Cremona literata, II, Parma 1711, p. 166; F. Albertazzi, Il romanzo, Milano 1902, p. 102. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1797, e quelle edite da R. De Visiani (Padova 1852), da A. Ronchini in Lettere d'uomini illustri conservate in Parma nel R. Archivio dello Stato (Parma 1853), da A. Sagredo (Venezia 1855), da G. Spezi (Roma 1862), da P. Ferrato (Padova 1875) e da F ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] . Dalle sue varie e sfortunate esperienze di questi anni (intorno al '40), durante i periodici soggiorni a Imola, Parma, Bologna, oltre che a Modena, egli trasse ispirazione per un'abbondante serie di componimenti diversi, come quelli dedicati alla ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] "che dovrebbero servir di regola a chi è chiamato a studij delle muse più accurate" (B. Bacchini, in Giornale dei letterati di Parma, I [1690], p. 6). In una lettera al G. F. Redi gli comunicava che le sue rime erano lette "da' primi letterati ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] F. fornì inoltre la Prefazione alla Biblioteca dell'eloquenza italiana di G. Fontanini quando fu ristampata (Venezia 1758; poi Parma 1803) con note dello Zeno.
Di carattere gioviale, il F., come pure il Dalle Laste, fu membro della giocosa accademia ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] degli svogliati". Quali resultati riuscisse a conseguire il C. nella sua lunga carriera d'insegnante medio, specialmente alliceo di Parma e al liceo "Umberto I" in Roma (mentre esercitava all'università l'incarico di grammatica greca e latina), non ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.