PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] 12 elegie raccolte nel De amore Iovis in Isottam e, il 27 ottobre, sostenne una disputa con il poeta Basinio da Parma a proposito dell’utilità della conoscenza del greco, che questi asseriva e Pandone, insieme a Tommaso Seneca da Camerino, negava ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] aveva pubblicato La tragica vicenda di Carlo III (1848-1859) (Milano-Verona 1939), poi riedito con il titolo Sangue a Parma (La tragica vicenda di Carlo III) 1848-1859 (Milano 1967) - ai gruppi di fascisti "dissidenti" e di sinistra, abbandonò l ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] (Bologna), che in parte riprendevano la raccolta dei componimenti boscherecci. La dedica è indirizzata a Odoardo Farnese, duca di Parma e Piacenza. La celebrazione delle nozze del Farnese con Margherita de' Medici, a Firenze nell'ottobre 1628, cui il ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] assai delicato della sua vita: appena rimessosi da una grave ricaduta della sua malattia, fu abbandonato dalla moglie, che si trasferì a Parma e che venne diseredata.
Nominato da Ferrante d'Avalos visitatore dei suoi Stati, il C. fu a Napoli, Vasto e ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] sintesi acuta e personale della produzione nazionale fra il 1900 e il 1960, nonché due scelte antologiche: Poesia futuristica italiana (Parma 1968), in cui lo J. propone una visione nuova e originale del futurismo e di F.T. Marinetti, e, soprattutto ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] il G. si allontanò dalla capitale subalpina solo per prediche previste dal calendario liturgico. Nella quaresima del 1649 fu a Parma; in quella del 1650 fu chiamato a Nizza dal principe Maurizio di Savoia (che, deposta la porpora cardinalizia, al ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] ’ Medici, Leonardo Bruni, Carlo Marsuppini, Niccolò Niccoli e Francesco Filelfo. Proseguì poi verso Milano, passando da Bologna, Modena, Reggio, Parma, Piacenza e Pavia. A Milano incontrò il duca Filippo Maria Visconti e da lì fece tappa a Brescia e ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] il quadro delle fonti di poesia latina del L., vanno aggiunti due codici, della Biblioteca Palatina di Parma, Parm., 55 (databile 1545) e della Biblioteca comunale Passerini Landi di Piacenza, Pallastrelli, 154 (Neopegnios libri duo, contenente ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] . Durante gli anni napoletani egli tenne pure, per brevi periodi, la direzione di fogli elettorali a Padova, Verona e Parma. Nel 1902 i suoi duri, ripetuti attacchi al governo Zanardelli-Giolitti provocarono la fine del Corriere di Napoli; un gruppo ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] delle lettere dei Pio con un post scriptum di Iacopo Della Croce e del F. nel codice 1019 della Biblioteca Palatina di Parma; versi del F. sono segnalati dal Kristeller nel cod. 2194 fasc. 12 della Biblioteka Jagiellonska di Cracovia.
La stima di cui ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.