DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] e pubblico nell'Europa moderna, Bari 1977, pp. 96 s.; A. D'Alessandro, Prime ricerche su L. D., in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza, II, Roma 1978, pp. 171-208; A. Dei Fante, L'Accademia degli Ortolani, ibid., pp. 149-170; D. Camerini, I ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] 472). Se da G. Biamonti, Per le solenni esequie di T. V. C. (Torino 1815; rist. in Opere precettive oratorie e poetiche, Parma 1841, II, pp. 50-80) e dal Boucheron origina l'esaltazione "classicistica" del C., la quale condurrà nel nostro secolo alla ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] a Girolamo Suardi, 16 agosto 1507); 1896, cc. 279v-280r (a Giovanni Garzoni, ed. in Del Nero, 1981, pp. 260 s.); Parma, Biblioteca Palatina, Pal., 1019, fasc. 12, cc. 2r (lettera di raccomandazione per il figlio Giulio Cesare, autografa, s.d.), 4r (a ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] prima cattedra di greco in Firenze, in Rinascimento, III (1952), p. 160; F. Petrarca, Lettere disperse, a cura di A. Pancheri, Parma 1994, pp. 350-358; G. Boccaccio, Genealogie deorum gentilium, a cura di V. Zaccaria, Milano 1998, pp. 1534, 1542; F ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] a cura di L. De Maria, Milano 1973, pp. XXXII, LIV, 476-482; e Poesia futurista italiana, a cura di R. Iacobbi, Parma 1968, pp. 50, 53-55, 189-199. Sul C. fascista non esistono opere specifiche, ma occorre rifarsi alle indicazioni reperibili in testi ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] 'Impicca, Milano 1988, e la Nota bio-bibliografica di F. Pusterla in V. Imbriani, Racconti e prose (1877-1886), Parma 1994, terzo volume della raccolta della produzione narrativa dell'I. apparsa nella collana della Fondazione P. Bembo - U. Guanda ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] storia della teoria dell'arte, ibid., II, pp. 33-35), vedi: S. Antonielli, L'estetica del G., in Id., Aspetti e figure del Novecento, Parma 1955, pp. 145-149; F. Panfoli, Gli scritti di estetica di G., in Rassegna lucchese, VI (1955), 15, pp. 2-7; G ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , dir si po che una nobile e gran pittura sia, per man della natura e di Dio composta; la qual chi può imitare parmi esser di gran laude degno". Il passo non è stato considerato con interesse dai commentatori forse per la sua non spiccata originalità ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di intellettuale di corte. La polemica scoppia immediatamente: la replica è l'Apologia degli Accademici di Banchi di Roma (Parma 1558), che comprende la premessa di Pasquino, Ilrisentimento del Predella, La rimenata del Buratto, e Ilsogno di ser ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] (Bibl. Ambrosiana, D 197 inf.); Modena (Bibl. Estense, Est. lat. 150); Padova (Bibl. Antoniana, cod. XXIII 671); Parma (Bibl. Palatina, Pal. 555, 557); Piacenza (Bibl. comunale Passerini-Landi, Mss. A. Genocchi, Pallastrelli 230); Treviso (Bibl ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.