D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] , tutti gli anni dal 1715 al 1719. il 18 agosto 1723, nella Pasqua del 1725 e poi nel 1730, 1732, 1737 e 1739. Sempre a Parma, presso la cappella della chiesa alla Steccata, il nome del D. appare il 23 apr. 1729 e dal 1731 al 1739. Nel 1714 si recò ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] la quale la C. dichiarava allora 59anni; sarebbe quindi nata nel 1691.
Studiò il canto con F. Lanzi; debuttò a Parma nel carnevale 1716cantando il ruolo di Galatea al teatro della Corte ducale nella Dafni (musica probabilmente di E. Astorga); nell ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] ; di un suo libro di aritmetica, di cui parla il cronista parmigiano A. M. Da Erba (cod. 922 della Biblioteca Palatina di Parma, f. 220).
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, IV, Milano1749, p. 137; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] , 1975, vol. 29-30, p. 169; P. Berri, Paganini, a cura di M. Monti, Milano 1982, p. 537; G.N. Vetro, Il giovane Toscanini, Parma 1982, p. 70; Arturo Toscanini from 1915 to 1946: art in the shadow of politics, catal. a cura di H. Sachs, Torino 1987, p ...
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ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] per la concertazione di due opere di Rossini, presentate a Parma: Il Turco in Italia (25 ottobre) e Il Barbiere direttore (dal 1838 al 1840) della Società filarmonica ducale.
Morì a Parma il 18 marzo 1869.
L'A. compose molta musica sacra e profana ...
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CHINELLI, Giovanni Battista, detto l'Occhialino
Claudia Colombati
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Nacque a Moletolo (Parma) il 24 maggio 1610 da Marc'Antonio e certa Peregrina. Poco si sa della sua vita e della sua attività se [...] tra il 1634 e il '37, il 1652 e il '58 e dal 1660 alla morte; secondo il Larousse il periodo della, sua permanenza a Parma va retrodatato tra il 1631 e il 1635, anni in cui fu quasi certamente a Novara. Tra il 1660 e il '64 fu attivo come maestro ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] . La prima notizia che abbiamo di lui data dal 25 dic. 1699 quando gli viene offerto il posto di cantore al duomo di Parma, dove nell'anno seguente (nomina del 10 giugno 1700) assume il porto di maestro di cappella, col compito di istruire e dirigere ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] Alaleona, Studi sulla storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1908, pp. 49 s., 62, 64; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nei secoli XV-XVI, in Note d'archivio, IX (1932), pp. 124 s.; Bibliografia della musica italiana vocale profana (Il nuovo ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] ne elenca nove), attestano la sua presenza a Como (1780), dove risiedeva in contrada della Porta, Milano (1780), Torino (1781, 1782), Parma (1793) e Pavia (1788, 1801), dove si ritiene abbia a lungo soggiornato e dove morì il 28 ag. 1805. Costruì ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] il commiato commosso del direttore d'orchestra dal pubblico.
Morì a Milano l'11 nov. 1950.
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazz. di Parma, 29 dic. 1915; 8-10 genn. 1949; 12 nov. 1950; L'Eco di Bergamo, 16-19, 28 sett. 1932; Corriere emiliano, 5 giugno ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.