ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] dal 1602 a Parma, dove insegnava l'illustre matematico Giuseppe Biancani e donde scrisse, il 16 maggio 1603, al generale chiedendo d'essere mandato alle missioni, nel Perù o altrove. Nel 1606 insegnava lettere umane a Bologna. Il 3 dic. 1607 si ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] inviato al collegio dei gesuiti di Parma per seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove nel Collegio romano apprese la teologia raggiungendo la laurea e distinguendosi in alcune applaudite dispute ...
Leggi Tutto
COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] e firma, ma mai il cognome per esteso. Questi libri non presentano le "finissime miniature in oro" ricordate da Flaminio da Parma, ma solo iniziali ornate. È probabile che egli si riferisse piuttosto al primo libro del gruppo, segnato A, che reca il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] costretto a recarsi nuovamente a Basilea dove giunse nel giugno del 1432, dopo aver assistito il 6 maggio di quell'anno a Parma, in qualità di testimone all'atto con cui il re dei Romani Sigismondo creò il marchesato di Mantova in favore di Giovanni ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
**
Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] il fra' Girardino da San Giovanni in Persiceto nominato dallo stesso Salimbene quale lettore in teologia nel convento dei minori di Parma (pp. 648 e 695 s.).
B. compare quale ministro della provincia di Bologna sotto il pontificato di Alessandro IV ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] 1578 e, su interessamento di Filippo II, fu nominato da Gregorio XIII camerario segreto. L'anno successivo fu inviato a Parma per consegnare la rosa d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlo d ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] dopo.
Dati i rapporti di B. col mondo bizantino (come membro della legazione pontificia del 1249-1250 capeggiata da Giovanni da Parma, i cui componenti non ci sono tutti noti; o, meno probabilmente, come inviato dei re di Francia presso Giovanni III ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] dovettero abbandonare Ancona e rifugiarsi a Verona, facendo tappa a Parma, dove i due figli minori, Pietro e il F., furono collocati nel collegio "S. Caterina". Qui fecero i primi studi che completarono successivamente a Siena nel collegio "Tolomei" ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] decenne. Studiò presso i gesuiti nel collegio dei nobili di Parma e all'università di Bologna. A Roma, in qualità di nipote del cardinale G. Franzoni, acquisita pratica legale presso il celebre avvocato concistoriale G. B. De Luca, conseguì il 7 ott. ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di progetti bellici e di tentativi di pacificazione, il D. assumerà ben presto un ruolo di primo piano.
Dopo la restituzione di Parma ad Ottavio Farnese, seguita all'avvento di Giulio III, i rapporti tra i Farnese e Carlo V si erano guastati, perché ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.