CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] aperto e allegro, docile e pronto. Presenta buoni segni di vocazione. Condizioni di famiglia povere» (Archivio di Stato di Parma, Fondo Casaroli, Biografia).
Casaroli vi seguì, fino al 1932, il corso di filosofia, corrispondente al liceo classico, e ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] esaminatori, e il 29 settembre ordinò al provinciale, al priore domenicano e allo stesso D. di provvedere all'arresto di Domenico da Parma e al suo invio sotto scorta alla Curia avignonese. Il 2 ottobre il D. era a Torre del Greco per comunicare all ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] pubblici, prima sotto Giovanni de Mendoza Hinoyosa, quindi con don Pietro Alvarez de Toledo. Predicatore e consigliere, alla corte di Parma, del duca Ranuccio I (di cui si era accattivato il favore in occasione di alcuni negoziati fra il Senato di ...
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BERNARDO
Paola Supino
Non si conosce né la data, né il luogo di nascita. Il suo nome compare per la prima volta in una lettera comune di Giovanni XXII, del 14 nov. 1316 (e non del 16, come registra [...] , rimasta vacante la cattedra episcopale di Rapolla, si rende necessaria una nuova elezione, cioè quella di Bernardo de Parma (de Palma). Si potrà pertanto supporre non troppo infondatamente che B., riconosciuto colpevole dalla Curia romana nel 1321 ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, LXXXIX (1980-81), pp. 193-259; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 496, 498-501; Die Chronik des Saba Malaspina, a cura di W. Koller - A. Nitschke, in Mon. Germ. Hist., Scriptores ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] dal legato Giovanni Maria Del Monte, più tardi papa Giulio III, nel corso di due missioni diplomatiche, a Venezia e a Parma. Nel '53 si recò in Portogallo per offrire la legazione di quel regno al cardinale Enrico, fratello del re Emanuele; entrato ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] cure la famiglia decise di fargli riprendere gli studi, facendolo entrare questa volta nel collegio regio-ducale di Parma. Qui compì i corsi letterari e filosofici, distinguendosi nel profitto e nella condotta morale tanto che, appena iniziato ...
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ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] sia rimasto presso la corte imperiale - partecipò, insieme con gli arcivescovi di Milano e Ravenna e con altri vescovi, tra cui quelli di Parma e Cremona, al sinodo romano che decretò la deposizione di Giovanni XII; l'8 e il 9 ag. 964 era ancora una ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] B. diede alle stampe lo Specchio d'orazione, nel quale si contengono la necessità, e i frutti di quella (Roma 1537 e Parma 1537). L'opera, che s'avvale di un dettato non privo di semplicità e di grazia, pur se talvolta faticoso, ebbe grandissima ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] rivendicazione del ducato di Castro, in mano appunto alla S. Sede.
In una lettera datata 12 ott. 1649 Ranuccio II di Parma si lamentava della morte del padre Strada, quindi, scrivendo al vicario generale il 20 luglio 1651, lo pregava di convertire l ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.