CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] Sforza (26 dic. 1476), si presentò alla reggente Bona di Savoia la necessità di sedare i disordini scoppiati in Parma. In questa città, scontenta dell'amministrazione del defunto duca, quattro fazioni, che facevano capo ad altrettante famiglie, si ...
Leggi Tutto
CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] e Giovan Gastone de' Medici. Il C. fu pertanto al seguito del primogenito di Elisabetta Farnese, dapprima in Toscana ed a Parma ed infine, nel 1734, a Napoli. L'anno successivo, allorché gran parte della famiglia di Carlo di Borbone fu richiamata ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Massa e Carrara (182,7 km2 con 7932 ab. nel 2008). Il centro è posto a 236 m s.l.m. alla confluenza del torrente Verde con la Magra. Attività industriali nei settori metalmeccanico, [...] ’anno P. aveva impedito il passaggio della Cisa) e fiorente nel 12°-13° sec., quando ebbe parte importante nelle guerre tra Parma e Piacenza; subì poi varie signorie e finalmente entrò a far parte dello Stato milanese, le cui vicende seguì fino al ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI, Mediolani 1727, col. 723; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, III, Parma 1991, p. 98; E. Gerini, Memorie storiche dell'antica e moderna Lunigiana, Massa 1829, II, pp. 100-107; E. Branchi, Storia della ...
Leggi Tutto
GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] ; Arch. di Stato di Milano, Autografi, cart. 133, f. 13; Uffici e tribunali regi, p.a., cart. 97; Arch. di Stato di Parma, Epistolario scelto, bb. 1, f. 7; 4, f. 11; 9, ff. 45-46; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga di Guastalla, Copialettere ...
Leggi Tutto
BOSSI, Gian Luigi
Franca Petrucci
Dinobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV. Figlio del consigliere ducale Simone, compì presumibilmente studi giuridici. Nominato membro del Consiglio [...] sentimenti di ribellione fin dagli ultimi anni di governo del precedente duca. Altra città in cui presto esplose il malcontento fu Parma. Ivi il B. fu inviato il 3 marzo dell'anno seguente con duecento provisionati a sedare i dissidi tra le fazioni ...
Leggi Tutto
Nobile delle Fiandre (Valenciennes 1526 - Venezia 1595); luogotenente del duca d'Alba, governatore spagnolo delle Fiandre, e poi del Requesens, alla morte di questo tentò di guadagnare il favore degli [...] ed essendo entrato in conflitto con la città di Gand, fu imprigionato; nel 1580 fece atto di sottomissione a Filippo II, che gli accordò il perdono. Riprese allora le sue funzioni di consigliere di stato e raggiunse Alessandro Farnese duca di Parma. ...
Leggi Tutto
NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] 'oggetto, esso doveva essere sottoscritto, oltre che dal notaio redattore, da un altro o da altri due notai. A Ravenna, Bergamo, Parma, Firenze e in altre città, sempre al fine di evitare la produzione di falsi, si assegnò alle autorità del comune la ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] che calavano al soccorso dei Francesi assediati in Parma: insieme con Ferrante Castriota il C. li di Carbonera, uccidendone circa duecento. Tolto dagli Imperiali l'assedio a Parma nel novembre, il C. prendeva parte a quello vittorioso di Milano ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] mesi dopo, tuttavia, la strategia politica del M. sia per i rapporti stretti volente o nolente con alcune città - soprattutto Parma e Piacenza - sia per calcolo o ambizione personale sia per ragioni di difesa dei suoi territori, ora che l'imperatore ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.