MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] macchinista. È possibile che si riferisca a lui la richiesta inviata dalla reggente di Francia Anna d'Austria al duca di Parma e Piacenza Odoardo Farnese, il 12 marzo 1645, di un "décorateur de théâtre" per la compagnia italiana di Tiberio Fiorillo a ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] . Orfano di madre a sette anni, egli fu mandato dal padre, che lo voleva ufficiale, al Collegio militare Maria Luigia di Parma, che però abbandonò nel 1847 contro la volontà paterna per darsi anch'egli al teatro nei ruoli di amoroso. Gli avvenimenti ...
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ALIPRANDI, Luigi
Anna Buiatti
Nato a Mantova nel 1817 da padre artigiano, entrò giovanissimo nella carriera teatrale, cominciando da dilettante. Nel 1835 quando sosteneva i ruoli di amoroso nella compagnia [...] il 1842 e il 1846 fu prima amorosa nella compagnia Mascherpa, in cui era prima attrice A. Ristori. A Parma, nella Rosmunda di Alfieri, la Zuanetti ottenne un ottimo successo, interpretando il personaggio alfieriano con mezzi espressivi che tendevano ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] , P. Borri e Amalia Ferraris; 1843: sempre alla Scala: Il cambio del coscritto, con Fanny Elssler e i coniugi Monplaisir; 1844: Parma, Ducale: La gitana; 1845: Napoli, S. Carlo: La conquista di Granata; L'eroina danese su musica di A. Mussi; 1847 ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] di libertà della protagonista. Anche ne La tua signora mi vuol bene (ibid. 1931), romanzo ambientato tra Milano Parma e Livorno, la condizione femminile - mercé una protagonista vittima dell'incomprensione familiare - appare sempre trattata con molta ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] una stanca ripresa della Bottega del caffè di C. Goldoni (parte di don Marzio), in debutto l'anno Prima al teatro Regio di Parma, segnò il suo congedo dal palcoscenico.
Sofferente da tempo di linfoadenite il B. morì a Roma il 20 ott. 1980.
Fonti e ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] al teatro Ducale di Panna ne Il Cid e in Raoul di Crequi di D. Serafini, destando l'ammirazione di Maria Luigia duchessa di Parma. Tra il maggio e il giugno del 1842 venne applaudita a Reggio Emilia ne L'assedio di Munkatsch di E. Monticini e in un ...
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BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] , 1924; La vendetta del chiaro di luna, Milano, Teatro Manzoni, comp. Palmarini, 1924; Il faro sotto il mantello, Parma, Teatro Reinach, comp. Ricci, 1928; Vene azzurre, Teatro Erettenio, comp. del Littorio, 1928; La camera ardente, Roma, Teatro ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] e Medea, Isifile e Giasone.
Fonti e Bibl.: Sulla vita e ropera del C. cfr. A. Lisoni, Un famoso commediografo dimenticato G. A. C., Parma 1896; A. M. Crinò, Docum. inediti sulla vita e l'opera di Iacopo e di G. A. C., in Studi secenteschi, II(1961 ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] ad arruolarsi nei Cacciatori delle Alpi con G. Garibaldi che seguì ancora nel 1860 (nel 40° reggimento della brigata "Parma") e nel 1866, assegnato al 5° reggimento volontari del colonnello G. Chiassi.
Nel necrologio che gli dedicherà sul Corriere ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.