RONDANI, Francesco Maria
Elisabetta Fadda
RONDANI, Francesco Maria. – Nacque a Parma il 15 luglio 1490 da Bernabeo de’ Rondani e fu battezzato il 19 dello stesso mese, con il nome di Giovan Francesco [...] dinastia farnesiana, in Archivio storico per le province parmensi, s. 4, 2003, vol. 55, p. 587; A. Loda, in Parmigianino e il Manierismo europeo (catal., Parma-Vienna), a cura di L. Fornari Schianchi - S. Ferino Pagden, Cinisello Balsamo 2003, pp ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] in tempo a esercitarsi per due anni nella prospettiva, nel disegno di figura, nella copia dal Correggio e dal Parmigianino, prima che gli eventi bellici del 1796 determinassero la fine del suo soggiorno. Infatti il mecenate, che aveva già progettato ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] , presto abbandonati, fu avviato alle arti del disegno, dapprima a Parma, dove avrebbe effettuato il primo apprendistato presso il Parmigianino, poi ancora giovane a Roma. Ignoto è l’anno del suo trasferimento nell’Urbe, ma una serie di stampe da ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] s. 1; Id., Panorama dell'incisione italiana: il Cinquecento, Roma 1964, pp. 49, 96; A. E. Popham, Catalogue of the drawings of Parmigianino, I, New Haven-London 1971, pp. 12 n. 1, 234; G. Hill, Medals of the Renaissance, London 1978, p. 90; E. Borea ...
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AGOSTA, Cristoforo
Renata Cipriani
Pittore, nato a Casalmaggiore, morto in giovane età, attivo a Cremona fra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII. Il suo cognome appare in taluni autori come "Augusta". [...] . Dall'eclettismo del Malosso l'A. trasceglie gli esempi più decisamente orientati verso il Correggio e il Parmigianino, visti nell'interpretazione di Michelangelo Anselmi.
In alcuni repertori il pittore è registrato sotto l'errata denominazione ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] . 23-26; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, ad Indicem;A. Pettorelli, I disegni del Parmigianino nelle incisioni di B. B., in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 3, V (1940), pp. 33-38; G. Allegri Tassoni ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] Schiavone, in Notizie da Palazzo Albani, XII (1983), 1-2, pp. 158-160; P. Rossi, A. Schiavone e l’introduzione del Parmigianino a Venezia, in Cultura e società del Rinascimento tra riforme e manierismi, Venezia 1984, pp. 189-205; Le siècle de Titien ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] Baccio Bandinelli, Rosso Fiorentino, Girolamo dei Libri (Madonna col Bimbo,s. Anna,s. Giacomo e s. Sebastiano; Bartsch, n. 7) e Parmigianino, per il cui Diogene (Bartsch, n. 61) il C., non immemore della silografia di Ugo da Carpi tratta dallo stesso ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] più longo o più breve, come el prefato duca me ne darà la comodità" (ibid., II, p. 846). Il 4 aprile il Parmigianino scrisse una risentita lettera a G., accusandolo di concorrenza sleale e di avergli così procurato una perdita di 300 scudi (ibid., p ...
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BIANCHI, Andrea, detto il Vespino e il Copista
Angela Ottino Della Chiesa
Attivo a Milano tra la fine del sec. XVI e il primo trentennio del XVII, quasi nulla sapremmo di questo esperto artigiano del [...] , una Sacra Famiglia, ilgruppo delle tre Marie della Crocifissione in S. Maria degli Angeli a Lugano, e dal Parmigianino un ritratto di giovane. Nella donazione del cardinale Federico all'Ambrosiana, eretta con rogito del 28 apr. 1618, queste ...
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parmigianina
s. f. [dim. femm. di parmigiano]. – In tipografia, il carattere tipografico di corpo 5, così chiamato dal celebre incisore G. Bodoni che a Parma aveva fondato la sua tipografia.