DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] in Lirici misti del sec. XVI, ibid. 1787, pp. 281-289; sei sonetti e un madrigale in Parnaso italiano, ibid. 1851, XII, coll. 2241- 2244, tre sonetti in Parnaso italiano, a cura di C. Muscetta - D. Ponchiroli, Torino 1970, IV, pp.1479 ss, Lirici del ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] dove - come riferiscono le biografie - ritrasse la famiglia imperiale e dipinse anche un gran quadro, Apollo e le Muse in Parnaso, in cui rappresentò le figlie dell'imperatrice (la sorte di questi quadri non è conosciuta).
Nell'ottobre 1766 il B. si ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] Venezia 1669, p. 299; F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi…, Milano 1670, p. 488; S. Resta, Indice del libro intitolato Parnaso de’ pittori..., Perugia 1707; Id., Indice del tomo de’ disegni raccolti da S. R. intitolato L’Arte in tre Stati ...
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MELCARNE, Girolamo (Girolamo Montesardo)
Cesare Corsi
– Nacque a Montesardo di Alessano, oggi in provincia di Lecce, intorno al 1580. Il suo vero nome compare solo occasionalmente in alcune registrazioni [...] al desiderio che lo aveva spinto a raggiungere Firenze, «desiderosissimo di sentire, e godere li canori Cigni, del nuovo Parnaso di questa virtuosissima città» e di servirne la «virtuosa nobiltà».
Il «picciolo libretto di balletti» per chitarra, come ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] avuto altri figli.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. dei Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 206 (= 270): G. Soliga (o Solinga), Avviso di Parnaso... (vedi catal. ms. di E. A. Cicogna, I [1841], ff. 84v-85r), A. Cebà, Lettere scritte a S. C., Genova 1623 ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] del 18 settembre 1733; cfr. Tutte le opere, III, 1951, p. 93), e come tale offrì al pubblico i buoni frutti del Parnaso poetico e musicale (insieme ai non sgraditi frutti di un buon lucro agli artisti). Le sue capacità nelle scelte artistiche e nell ...
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MULTEDO, Giuseppe
Anna Rinaldin
– Nacque il 26 ottobre 1810 a Vico, nella Corsica del Sud (allora dipartimento di Liamone) da Paolo Maria e da Maria Lucia Mariani. Il padre apparteneva a una famiglia [...] 1830) (Parigi 1830); Napoleone II. Ode (Bastia 1833); La confessione d’un Corso (Bastia 1838). Nel testo antologico Parnaso italiano. Poeti italiani contemporanei maggiori e minori (Parigi 1843, pp. 949-953) si legge la sua Apoteosi di Napoleone ...
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segnare
Antonio Lanci
Ricorre soprattutto nella Commedia; compare una sola volta nelle Rime, e una nel Convivio. Piuttosto frequente l'uso del participio, con valore attributivo o, più spesso, predicativo.
Il [...] sua famiglia, " l'annovera tra i suoi più eccellenti famigliari " (Santi), o di " assegnare ", nella variante forse in Parnaso esto loco segnaro, di Pg XXVIII 141 (cfr. Petrocchi, ad. l.).
In alcuni luoghi della Commedia s. vale " imprimere ...
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Pittore, nacque in Milano il 23 maggio 1754 dal medico Antonio Appiani e da Marta Maria Liverta, e fu battezzato a San Carpoforo con i nomi di Giovanni, Andrea e Melchiorre. Il padre sperò avviarlo alla [...] più gentili e giovanili, con la Storia d'Amore e Psiche, nella rotonda della villa reale di Monza (1789), e il Parnaso sulla vòlta del salone nella villa reale di Milano firmati "A. Appiani fecit MDCCCXI", e quelli a Milano nel salone del palazzo ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] mosse da varie note critiche e bibliografiche e dalla pubblicazione di alcuni scritti inediti dell'autore dei Ragguagli di Parnaso.
Con questa prima sequela di studi la personalità scientifica del F. poteva dirsi orinai formata, ed evidenti erano i ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.