BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] letterato genovese Ansaldo Ceba (1616) e del medesimo La Regina Esther. Poema (1618). Di Scipione Errico stampò Le rivolte in Parnaso. Commedia (1626), e del romanziere Giovanni Pasta Il Dermondo ossia il Principe sapiente (1638). Il B. fu l'editore ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] di Carnovale con la Quadragesima,Il Convito,La corona delle Hesperide,Il Pensiero ne' Chiostri e Le Deità in Parnaso, in ordine probabilmente inverso a quello cronologico della rappresentazione. In queste opere la ricerca barocca del nuovo e del ...
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NICCOLO Piffaro
Camilla Cavicchi
NICCOLÒ Piffaro. – Di probabili origini veneziane, nacque nel secondo quarto del sec. XV da Clementi (o Chimento) Pifaro (Baroncini, 1997, p. 350; Quaranta, 1998, p. [...]
A conferma della considerazione di cui godette, lo si trova citato da Filippo Oriolo da Bassano ne Il Monte Parnaso (1520 circa), in compagnia d’altri eccellenti musici come Bernardino Piffaro e Giovanni Mantovano: «Tra questi [dei tromboni] Nicolò ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] duca Cosimo II de' Medici.
Oltre che all'arte del vetro il M. si appassionò alla poesia. Nei Ragguagli di Parnaso Boccalini lo ricorda come "fioritissimo ingegno veneziano", distintosi nei suoi tempi per "la burlesca sua terza rima" (Ragguagli, a ...
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BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] 24, 81, 118; G. B. Zaist, Notizie istoriche de' pittori... cremonesi, Cremona 1774, I, pp. 50, 51, ss s.; Indice del Libro intit. Parnaso de' Pittori, Perugia 1787, f. 59; Indice del Tomo de' disegni... da S. R[esta], Perugia 1787, nn. 20, 21, 23; G ...
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BUONACCORSI, Piero
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze il 17 luglio 1410 da Buonaccorso di Piero, notaio, e da una monna Antonio di casato ignoto.
Compiuti gli studi giuridici presso l'università cittadina, [...] e paetristiche, il Quadragesimale narra di come Fulgenzia (la grazia) sia apparsa al poeta e lo abbia condotto prima in Parnaso ad incontrare i sapienti dell'antichità per mostrargli che vana è la scienza senza la fede, e poi in Paradiso per ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] dal 1642 le vite di Marino e Wallenstein, mentre alla seconda parte si unirono sin dalla princeps i Ragguagli di Parnaso e Gli amori infelici, che non ebbero, per quanto si sa, edizione indipendente. Questi ultimi, con il sottotitolo di Narrazione ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] un Paesaggio con pastori (Fort Worth, Kimbell Art Museum), sullo sfondo del tempio della Sibilla a Tivoli. Nel 1680 eseguì un Parnaso destinato a fare da pendant a un dipinto posseduto dal Colonna, eseguito da Gaspard Dughet e da Carlo Maratta e da ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] Tremigliozzi in difesa del Musitano e compose un "epitafio" sulla "materia prima" per quella Nuova Staffetta del Parnaso circa gli affari della medicina... dirizzata all'illustrissima Accademia degli Spensierati di Rossano, Francoforte 1700, che ad ...
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MONTI, Issicratea
Franco Tomasi
MONTI, Issicratea. – Nacque a Rovigo nel 1563 da Giovanni, appartenente a un ramo della famiglia vicentina insediatasi nel Rodigino nei primi anni del secolo, e da una [...] una «Mad. M. P.», da identificare probabilmente con Moderata Pozzo o Fonte, che celebra l’autrice quale nuova promessa del Parnaso nazionale. Nello stesso anno Monti compose una terza orazione, questa volta per il doge Niccolò da Ponte, succeduto al ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.