SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] sei lettere indirizzate da S. al conte Ridolfo Campeggi sono state edite da G. Fulco, Marino, 'Flavio' e il Parnaso barocco nella corrispondenza del Rugginoso, in Id., La «meravigliosa» passione. Studi sul barocco tra letteratura e arte, Roma 2001 ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] inedite o rare, a cura di I. Marchetti, Firenze 1955. L'edizione più recente del Ciriffo con la giunta è quella nel Parnaso italiano, VI, Venezia 1841, coll. 109-414; il Sonaglio delle donne ha un'edizione Leida, G. van der Bert (Livorno, G. Masi ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] intrecciata di poetici sentimenti al merito di mons. M. G. patriarca di Venezia, Venezia 1725; Raccolta di fiori fatta in Parnaso per intrecciare corona al merito sovragrande di s.e. M. G. patriarca di Venezia, Venezia 1725; M.A. Boccardi, Le ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] ; V. Marchi, Note in margine al G., in Aurea Parma, XXXIX (1955), pp. 147-154; F. Rizzi, Figure dimenticate del parnaso parmense, ibid., XLII (1958), pp. 180 s.; V. Lublinsky, Notions bibliothéconomiques de la Renaissance. Un texte oublié de G., in ...
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VALERI, Diego
Matteo Giancotti
– Nacque il 25 gennaio 1887 a Piove di Sacco (Padova) da Abbondio e da Giovanna Fontana, ultimo di tre figli, dopo Silvio e Ugo.
Nonostante le condizioni agiate della [...] P.V. Mengaldo, Padova 2007. Fra gli altri contributi: P. Pancrazi, Poesie vecchie e nuove di D. V. (1930), in Id., Ragguagli di Parnaso. Dal Carducci agli scrittori d’oggi, a cura di C. Galimberti, II, Milano-Napoli 1967, pp. 369-373; A. Zanzotto, Il ...
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RHO, Giovanni
Giovanni Pizzorusso
RHO, Giovanni. – Nacque a Milano il 29 gennaio 1590 figlio di Alessandro, giurista, nobile e membro del Senato milanese, e di Livia Raggia (Raggi). Fu fratello di Giacomo [...] (Jean), in Dictionnaire de Spiritualité, XIII, Paris 1988, coll. 521-523; O. Besomi - M. Camerota, Galileo e il Parnaso Tychonico. Un capitolo inedito del dibattito sulle comete tra finzione letteraria e trattazione scientifica, Firenze 2000, pp. 105 ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] dall’attempata vedova Ghita. L’asino è rapito in cielo da Apollo, trasformato nell’alato Pegaso e posto a guardia del Parnaso.
Nello stesso anno il M. pubblicò il Teatro (Roma 1709), contenente il trattato Del verso tragico e quattro tragedie, La ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] , della Bufera, con cui Montale avanzò nella capacità di lettura della crisi novecentesca, entrando a pieno titolo in un Parnaso che gli meritò, con l’edizione critica condotta con Rosanna Bettarini (1980), un monumento che mai si era tributato ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] Guarini espone la poetica del L.: in ossequio alla tradizione platonica, in essa si sostiene l'esistenza di "un medesimo parto in Parnaso" da cui sono nate poesia e musica "tanto simili e di natura congiunte". Ne consegue che "se muta foggia l'una ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] , gli affreschi in S. Maria dell’Orto (con Federico) e, per il casino di Stefano del Bufalo (distrutto nel 1885), il Parnaso (trasferito su tela e oggi a palazzo Barberini), in cui la scena mitologica si scioglie in un tono sognante e aggraziato ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.