1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] e della Giustizia, Dante è ritratto due volte: nella Disputa del Sacramento, tra i teologi e i dottori della Chiesa, e nel Parnaso, accanto a Omero e a Virgilio. Dante, che già nei secoli precedenti era stato spesso descritto anche come filosofo, per ...
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Stefano CarraiNell’ombra della magnolia. La poesia di MontaleRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Letteratura Italiana presso la Scuola Normale di Pisa, socio della Commissione per i Testi di Lingua di Bologna, [...] 1985.Id., Ad Somnum, Padova, Antenore, 1990.Id., La lirica toscana del Duecento, Roma-Bari, Laterza, 1997.Id., I precetti di Parnaso, Roma, Bulzoni, 1999.Id., Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la “Vita nova”, Firenze, Leo S. Olschki, 2006.Id ...
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Fara AutieroLa Commedia nei suoi primi manoscritti miniati. Analisi codicologiche, ecdotiche e iconograficheRoma, Antenore Editrice, 2023 I rapporti genealogici dei circa ottocento manoscritti superstiti [...] dello “spirito” in Ferdinando Galiani, «Critica letteraria», XLIII (2015), n. 166, pp. 140-56.Ead., Galeota in Parnaso. Maschere, poesia e rivoluzione nella Napoli di fine Settecento, Napoli, Paolo Loffredo Iniziative Editoriali, 2016.Ead., Un ...
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Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] Dio tutto il tempo della Creazione.Verità razionale (La scuola di Atene) e rivelata (La disputa del sacramento), bellezza (Il Parnaso) e giustizia (L’approvazione delle Decretali da parte di Gregorio IX e La consegna delle Pandette a Giustiniano) si ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.
(gr. Παρνασός ο Παρνασσός) Massiccio montuoso, uno dei più elevati della Grecia centrale, a N del Golfo di Corinto, al confine tra i nomi di Focide, di Ftiotide e di Beozia. È costituito da una massa calcarea, le cui cime più importanti superano...
Castalia
Clara Kraus
. Fonte del Parnaso, sacra ad Apollo e alle Muse, le cui acque erano usate nei riti delfici e che i poeti romani ritenevano avessero la virtù di infondere ispirazione poetica a chi ne beveva. Secondo la leggenda, la fonte...