LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] della rappresentazione in un'accademia privata ("da chi più intende, in una stanza che sembra togliere i pregi allo stesso Parnaso"), ma in teatro non ebbero il successo sperato ("alla luce di scenico teatro, fra numerosa unione di composizioni d ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] il G. appartenne alla schiera dei più apprezzati cantanti evirati della seconda metà del Settecento (un suo ritratto compare nel Parnaso canoro, la celebre stampa di A. Fedi che raffigura i più illustri esponenti del bel canto italiano, databile tra ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, Kassel 1955, p. 499; N. Pirrotta, Il caval zoppo e il vetturino. Cronache di Parnaso 1642, in Collectanea historiae musicae, IV (1966), pp. 215-226; F. Testi, La musica italiana nel Settecento, I, Milano 1972, p ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] le pretese - peraltro censurate da un intellettuale contemporaneo - di essere "un gran letteratazzo […] come fosse il protofonasco di Parnaso" (Ziino).
Non si hanno notizie di una rappresentazione de La morte d'Orfeo collegabile alla stampa della ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] essere assai ricca, sopravvivono un madrigale, pubblicato da G. Guasco, p. 117, e un sonetto, inserito in A. Scajoli, Parnaso de' poetici ingegni (Parma 1611, p. 5), entrambi piuttosto convenzionali e dedicati al tema canonico degli occhi dell'amata ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] di canto. A uso dei cantanti pubblicò una raccolta di arie, duetti e terzetti su testi del Metastasio, intitolata Il Parnaso italiano. A Vienna provvide anche a riscrivere una sua vecchia opera comica (La festa della rosa, Venezia, La Fenice, 1808 ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] . Il già citato Giacinto (Napoli 1585-89 - ivi 1650 circa), organista e compositore, elaborò le musiche - ora perdute - per il Monte Parnaso di G.B. Basile (Napoli 1630); di lui ci resta un Primo libro delle canzonette a tre voci con alcuni dialoghi ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] eseguita per l'inaugurazione del teatro dell'Opera in Dresda il 27 genn. 1667 (Sonneck, Manferrari), e neppure il ballo Il Parnaso, eseguito a Dresda il 2 nov. 1673.
Bibl.: Ch. Burney, An eighteenth-century musical Tour in France and Italy..., a cura ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] Guarini espone la poetica del L.: in ossequio alla tradizione platonica, in essa si sostiene l'esistenza di "un medesimo parto in Parnaso" da cui sono nate poesia e musica "tanto simili e di natura congiunte". Ne consegue che "se muta foggia l'una ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] tradotto in tedesco in Johann Lyttich, Musicalische Streitkrdntzlein,Norimberga 1612, Wagenmann; 2 madrigali a 6 voci in Il Parnaso, madrigali de diversi eccellentissimi musici,Anversa 1613, Phalèse; 3 mottetti a 8 voci in Abram Schade, Promptuarii ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.