ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] l'importanza storica, indicando in lui il poeta di transizione in cui si avverte il conflitto tra romanticismo e parnassianesimo, tra poesia contenutistica e poesia pura, tra il passato e l'avvenire della vicenda romantica; ascrisse anche a suo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] anche in B.: gli orientamenti della critica positivista hanno eco nell’opera di T. Barreto e S. Romero; le tre figure principali del parnassianesimo brasiliano sono R. Correia, O. Bilac e A. de Oliveira; la poesia di J. da Cruz e Sousa e quella di A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] prendono origine soluzioni diverse e spesso opposte: il simbolismo moderato e classicista di Henri de Régnier – ancora vicino al parnassianesimo e libero da eccessive oscurità – non ha niente in comune con lo sperimentalismo di René Ghil, che con L ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] sono i maestri della nuova generazione.
C. Baudelaire con le sue Fleurs du mal (1857), in una perfetta equidistanza dal parnassianesimo e dal Romanticismo, apre la strada alla vera poesia moderna e, dopo di lui, P. Verlaine e A. Rimbaud continuano ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] estetica di Madame Bovary, l'approfondimento del realismo fino al naturalismo integrale e, attraverso la catarsi artistica del parnassianesimo, l'esaltazione dell'art pour l'art, donde mosse la poesia dei simbolisti: poli opposti e interdipendenti di ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] Le vers du romantisme, ibid., XXXII (1930). Si vedano inoltre le opere generali sul classicismo, il romanticismo, il parnassianesimo, il simbolismo, ecc.
Metrica italiana.
Non è certamente impresa facile, allo stato attuale degli studî, delineare una ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] elaborate. I modelli sono i neoclassici sette-ottocenteschi. Ma il neoclassicismo carducciano, salvo alcuni momenti, non è parnassianesimo: questo contempla nostalgicamente il passato come un tempo di sogno, mentre per Carducci il passato può e deve ...
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parnassianismo
(o parnassianéṡimo) s. m. [der. di parnassiano]. – Nome con cui si designa l’esperienza poetica della scuola parnassiana e la corrente letteraria europea che ne deriva nella seconda metà del sec. 19°.