MUSTOXIDI, Andrea
Anna Rinaldin
MUSTOXIDI, Andrea (gr. ᾿Ανδρέας Μουστοξύδης). – Nacque il 6 gennaio 1785 a Corfù, quando l’isola faceva ancora parte del dominio della Repubblica di Venezia, in una [...] ; appendice alle Istorie di Eraclea di Memnone, in Storici minori volgarizzati ed illustrati, I, ibid. 1826, pp. 77-118; Cronaca di Paro, ibid., II, ibid. 1828, pp. 1-24). Con Sonzogno ebbe numerosi incontri all’avvio del progetto, tra il 1818 e il ...
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SASSO, Lucio
Giampiero Brunelli
SASSO (Sassi), Lucio. – Nacque secondo alcune fonti a Nola, secondo altre a Napoli, secondo altre ancora a Catanzaro, il 23 ottobre 1522. Secondo l’ottocentesco Dizionario [...] per rassicurarli, promettendo loro «che qualunche fosse di essi assunto alla cura pastorale, gli haverebbe per raccomandati al paro di Gregorio» (Gualtieri, 1586, p. 93) .
In una data imprecisata, dopo il 1588, Sasso ricevette altresì l’incarico ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] terza", il reo fosse tratto di prigione e condotto fra le due colonne sul molo prospiciente la piazza, "dove supra un paro di forche eminenti lo farete impicar per le canne della golla si che el muora, facendo lassar il suo cadavere così attaccato ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] ciglio" e sarebbe stato "gran face" "a l'oscuro suo stile, "onde poi chiaro / splenda e chi sa se del dantesco al paro" (canto XIII). Certo la modestia non era il suo forte, ma le numerosissime lodi degli amici - inserite poi all'inizio del poema ...
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BARBARIGO, Agostino
Aldo Stella
Nacque il 22 genn. 1516 da Giovanni e da Elisabetta Dandolo. Sposò il 5 giugno 1543 Elena Pasqualigo e, in seconde nozze, il 30 apr. 1554, Lucia Pesaro. Percorsa la consueta [...] degli alleati, come scrisse Marcantonio Colonna in una lettera dello stesso 9 ott. 1571: "Dolgorni bene, al paro del contento, della perdita fatta dalla Christianità tutta della gloriosa et honoratissima memoria del Barbarigo: homo singulare di ogni ...
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SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] 1597 altri trentacinque ducati «per due pezzi di marmo che l’ha venduti»; i due marmi sarebbero serviti all’esecuzione «de un paro di angeli che esso [Naccherino] fa» per la cappella Fornari al Gesù Nuovo di Napoli (Nappi, 2003, p. 119, doc. 64). Un ...
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SANUDO (Sanuto) Marco I, duca dell'Arcipelago
Guillaume Saint-Guillain
SANUDO (Sanuto) Marco I, duca dell’Arcipelago. – La data di nascita non può essere determinata con precisione, ma pare ragionevole [...] anch’essa da Enrico Dandolo, che rese celebre Sanudo: la conquista delle Cicladi (più precisamente delle isole di Nasso, Andro, Paro, Milo e Santorini, sino al 1212 non ancora sottomesse ai latini) e la fondazione di una signoria autonoma, il ducato ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] tempo possibile. Poteva giungere alla cessione delle isole di Tine e Nasso; ma doveva ottenere la restituzione delle isole di Paro, Nanfio, Stampalia e Amorgo, infeudate a patrizi veneti e occupate dai Turchi durante la guerra, nonché l'isola di ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] e cioè fino al 4 ott. 1582, quando partì dal Collegio portando con sé "una sottana di saia, due para di calze, uno paro di calzoni di tela, una camicia, uno fazzoletto". Da quel momento non si hanno più notizie dell'Herrera. Allo stato attuale delle ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] qualifica è in un atto notarile del 30 luglio 1467. Di questa attività egli parla nelle Cronache: nel 1485 dipinse e "conciò uno paro de casse de misser Lodovico de l'Urso in la camora sua"; nel 1488 "le camari niegri" nella stessa casa e nel 1497 ...
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-paro
[dal lat. -părus, che è dal tema di parĕre «partorire, generare»]. – Secondo elemento, atono, di agg. composti derivati dal latino o formati modernamente sul modello latino, in cui significa «che genera, che partorisce o che ha partorito»,...
paro
s. m. (pl. ant. e raro le para). – Variante di paio, usata talvolta, solo nella forma tronca par, in alcune locuz. di tono fam. o dial.: in un par di giorni; tra un par di mesi; ho dormito un par d’orette; aprì un par d’occhi spiritati,...