FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] pezzi di diverse figure in carte vecchie e rotte" (c. 70r) -, alcuni quadri, genericamente descritti, tra cui una "copia del Bassano un paro di bovi et altre figure" (c. 70r), e qualche libro (c. 73v).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Trenta ...
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Lea Mattarella
Biennale visionaria
Concepita con la volontà di classificare il meraviglioso disordine dell’immaginario umano, questa 55ª edizione della Biennale di Venezia porta il titolo altisonante [...] di Dio – anche da parte di artisti non credenti –, come percorso interiore di avvicinamento, come itinerario spirituale: nelle paro- le di papa Benedetto XVI, oggi occorre «riscoprire la via della bellezza come uno degli itinerari, forse il più ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] è sostituito da un movimento verticale, dall'alto in basso, in direzione dello spettatore, dapprima timidamente espresso (Nike di Paro e Nike del Palazzo dei Conservatori, del principio del sec. V), ma ben presto culminante - nella seconda metà del ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] , nei primi decennî del I sec. a. C. a far restaurare alcune loro statue e fu scelto all'uopo Aristandros di Paro, figlio di Skopas (nipote del grande scultore omonimo). Press'a poco in quegli stessi anni un restauratore, commerciante d'arte molto ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] aperto della necropoli della Cannicella, presso Orvieto (v.). Si tratta di una statua di culto di carattere ctonio, importata forse da Paro nel VI sec. a. C. Questa statuetta è stata d'altra parte preceduta dalla figurina in avorio di Marsiliana (v ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] ), può essere assegnata al 200 circa a. C., secondo quanto è stato scoperto nei recenti scavi. La colossale figura, in marmo di Paro, stante su una prua di nave, ch'era invece in marmo di Rodi, fu rinvenuta nel 1863. Questo monumento stava, come ora ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] clistenica) e il parallelo intensificarsi invece dell'irradiazione verso N e N-E, con testimonianze rilevanti nelle isole (s. di Paro, della fanciulla con colomba a New York; da Samo, di ragazzo con uccello; da Naxos, da Nisyros, di efebo stante ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] , oggi perduti; ma qualche spunto può cogliersi nella più antica serie di pietra dei cimiteri della stessa Atene, di Paro, di Creta). Indubbiamente, benché gli spunti possano dirsi greci (ma non ancora localizzabili in un preciso ambiente culturale ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] ., p. 12, n. 6).
T. Cornelius Saturninus (ex oficina, su gruppo statuario, Année épigraphique, 1951, 51).
M. Cossutius (Afrodisieus) (Paro, età augustea, firma in greco su base, M. Squarciapino, op. cit. in bibl., n. 8, p. 13).
M. Cossutius Menelaos ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] idea dello schienale, ne appaiono naturalmente vari modelli: ora è altissimo e rigidamente verticale (come quello della pietra sepolcrale di Paro), ora è costituito di sbarre incrociate, ora si unisce alle spalliere e forma con esse un unico appoggio ...
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-paro
[dal lat. -părus, che è dal tema di parĕre «partorire, generare»]. – Secondo elemento, atono, di agg. composti derivati dal latino o formati modernamente sul modello latino, in cui significa «che genera, che partorisce o che ha partorito»,...
paro
s. m. (pl. ant. e raro le para). – Variante di paio, usata talvolta, solo nella forma tronca par, in alcune locuz. di tono fam. o dial.: in un par di giorni; tra un par di mesi; ho dormito un par d’orette; aprì un par d’occhi spiritati,...