BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] costui.
Quando nel 1537 il corsaro ottomano, più tardi Beylerbey di Algeri, Khair ad-Dîn, detto Barbarossa, predò l'isola di Paro, la B., ancora in giovanissima età, cadde nelle sue mani e fu portata a Costantinopoli. Nell'harem del sultano Selîm II ...
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CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Quarto di questo nome, nacque da Francesco (III) duca dell'Arcipelago e da Caterina Loredan nell'anno 1499 secondo il Sanuto. Egli era certamente in età minore nel 1510 [...] al padre del C. questo episodio). Del lungo governo del C. non abbiamo molte notizie. Sappiamo che tentò di impadronirsi di Paro e che non vi riuscì per intervento di Venezia che il suo governo fu caratterizzato da un lungo conflitto con i Turchi ...
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PASQUINI, Agnolo
Federica Siddi
– Non si possiedono notizie riguardanti la biografia di questo intagliatore attivo intorno alla metà del Quattrocento a Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Siena). «Maestro [...] Egli è menzionato frequentemente nelle carte attinenti a tale impresa, per la quale si può aggiungere che intagliò anche un «paro d’agnoletti», dipinti da un pittore di nome Domenico (Archivio di Stato di Siena, Conventi, 263, c. 272r). Tuttavia, il ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] la pacifica vicenda della famiglia: quello d'una bellissima fanciulla della casata, Cecilia, caduta in mano al Barbarossa a Paro divenuta prima schiava e poi favorita potentissima del sultano Selîm II, vicenda che il B. ricordò in cinque sonetti con ...
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CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Terzo di questo nome, fu figlio di Francesco (II), duca dell'Arcipelago, e pronipote di Francesco (I). Nel 1480 successe al fratello Iacopo (III) nella signoria di Nasso [...] per la popolazione. Il 7 giugno 1490 l'arcivescovo di Nasso Nicola, a nome delle Comunità di Nasso e di Paro, offrì al provveditore veneziano Nicola Pisani la sottomissione dell'isola alla Repubblica. Ma il Senato veneziano rifiutò la dedizione senza ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] la sua inabilità e poco merito al servitio della chiesa usandogli però qualche tempo per habilità dipotersi provvedere cioè un paro di mesi al più altrimenti si mandi via", ed infatti qualche grave provvedimento dovette esser preso nei confronti del ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] della commedia per la qualità della musica «e pe lo concierto de lo Sio Donn’Antonio Palomba, che ogge non ave lo paro» (Cicali, 2002, p. 143; Id., 2005, p. 103).
Rientrava tra i compiti di Palomba l’allestimento e l’adattamento di drammi altrui ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] garantiscano chiedendo al re la consegna di alcune fortezze, e altre minori misure, come quelle di mettergli "a canto un paro de theologi approbati".
Non è possibile stabilire se Clemente VIII avesse conoscenza di questo testo del B., le cui proposte ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] ", divenne il bibliotecario dell'Ordine e profittò delle facilitazioni che la biblioteca e la città gli fornivano, per mettersi a paro con la migliore cultura del tempo. Ricordò egli medesimo al suo allievo Boucheron i nomi del Gravina e del Vico ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] dopo la sua "demolitione", il trasferimento al grosso della flotta, con la quale partecipa, il 4 luglio, nelle acque di Paro al vittorioso scontro guidato dal capitano generale da Mar Alvise Mocenigo. E in questa battaglia che egli, con la sua nave ...
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-paro
[dal lat. -părus, che è dal tema di parĕre «partorire, generare»]. – Secondo elemento, atono, di agg. composti derivati dal latino o formati modernamente sul modello latino, in cui significa «che genera, che partorisce o che ha partorito»,...
paro
s. m. (pl. ant. e raro le para). – Variante di paio, usata talvolta, solo nella forma tronca par, in alcune locuz. di tono fam. o dial.: in un par di giorni; tra un par di mesi; ho dormito un par d’orette; aprì un par d’occhi spiritati,...