Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexander Pope è uno dei massimi esponenti dell’era augustea, tipico rappresentante [...] stile piano, quale si addice a una discussione fra persone colte; nel Ricciolo rapito troviamo un linguaggio sublime e parodico, perfettamente adeguato a un poema eroicomico; in Eloisa e Abelardo, il tono è melodrammatico, teatrale, mentre in Saggio ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] triangolare dell’adulterio – marito, moglie, amante – ma per riaffrontarla con intenti dissacratori sotto l’impeto di uno spirito parodico, beffardo e demolitore che fa muovere i personaggi come fantocci, svuotati d’anima e resi ridicoli. Nel C. però ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] ., pp. 155-60; G. Amoroso, Il "formulario che chiamano vita": L'erede del beato, ibid., pp. 161-70; F. Gioviale, F. e la parodia del tragico: "L'erede del beato", ibid., pp. 171-83; N. Tedesco, Per concludere: il dubbio e l'azzardo, ibid., pp. 213-18 ...
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Il sonetto è la forma metrica più celebre e fortunata della tradizione lirica italiana (Beltrami 20024: 99-100, 274-289; per l’uso dantesco, Baldelli 1976). Nella forma tipica si compone di 14 endecasillabi [...] si diffondono i sonetti con un numero elevato di code, detti anche sonettesse (di argomento deliberatamente comico-parodico). Per estensione, anche se impropriamente, è detto caudato anche il sonetto ritornellato.
Varianti poco significative e assai ...
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NUCCOLI, Cecco
Daniele Piccini
NUCCOLI, Cecco. – Non sono noti i dati biografici di questo poeta, il più sfuggente tra quelli attivi a Perugia nella prima metà del XIV secolo (all’incirca tra 1320 e [...] , p. 425): «Il repertorio comico non è assente, ma tenuto ai margini di un esercizio letterario che alla beffarda parodia anticortese preferisce il gioco ambiguo di una cortesia omosessuale, né perciò meno intenerita e trepida di quella stilnovistica ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] tola e un baso sul stramasso", ibid., pp. 193, 195 e 217.
133. E del resto Iride, nel suo modo involontariamente parodico, stigmatizzava il legame tra i due ragazzi: "Ma anca Alvise andarsi a incaratare co una tosa cussì, senza antenati", ibid., p ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] si rintracciano sia nell'arte ispanica sia in quella italiana (Castiñeiras González, 1992; 1994a). Ekphráseis simili per il loro tono parodico si trovano nel sec. 13° nel Breviari d'amor (vv. 6415-6518) del poeta provenzale Matfre Ermengaud, il cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
François Rabelais è lo scrittore che meglio interpreta il Cinquecento francese nei [...] di affascinare per la densità linguistica e metaforica delle sue immagini, la forza creativa dei suoi paradossi, la vertigine parodica di una visione del mondo nella quale il travestimento comico non va mai disgiunto da quello simbolico.
La vita
Al ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] le sue impressioni di fronte a una guerra di cui sottolinea tutta la tragicità, assumendo al tempo stesso un atteggiamento parodico verso le idee belliciste di Gabriele D'Annunzio, come accadde anche nel romanzo La Madonna di Mamà. Romanzo del tempo ...
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SCROFFA, Camillo
Pietro Trifone
– Nacque a Vicenza nel 1526 (o piuttosto nel 1527) da antica e nobile famiglia della città. Suo padre, Francesco, sposò nel 1524 Margherita Bissari e da questa ebbe molti [...] Poliphili con passi e motivi tra i più noti e sfruttati dei Rerum vulgarium fragmenta dà a questa poesia un evidente significato parodico; d’altra parte lo stesso ardore amoroso del pedante per l’alunno, anche se espresso in modi castigati, è per sua ...
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parodico
paròdico agg. [dal gr. παρῳδικός] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla parodia, che ha carattere di parodia: testi, poemetti p.; il genere parodico.
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...