Poeta satirico e parodico persiano (secc. 14º-15º). I suoi poemetti burleschi contraffanno, su uno sfondo epicureo e gastronomico, l'epica eroica e la lirica d'amore del periodo classico. ...
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(gr. Μαργίτης) Titolo di un poema parodico attribuito dagli antichi a Omero, da alcuni a Pigrete; anteriore ad Archiloco che ne cita un verso. Era scritto in esametri dattilici, fra i quali erano inseriti [...] dei trimetri giambici; narrava le gesta di uno sciocco (in greco μάργος) che «molte cose sapeva, ma tutte male» ...
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Poeta (Firenze 1432 - Padova 1484), fratello di Luca e di Bernardo. Protetto da Lorenzo de' Medici, passò nel 1473 al servizio del principe Roberto di Sanseverino. Il suo capolavoro è il poema cavalleresco [...] Morgante, caratterizzato dal registro parodico e da audaci sperimentazioni linguistiche.
Vita
Di nobile e agiata famiglia, nel 1459 dovette, in seguito a dissesti finanziari, occuparsi come scrivano e contabile; negli anni seguenti le sue condizioni ...
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Scrittore ceco (Rychnov nad Kněžnou, Boemia Orientale, 1892 - Oświęcim 1944). Nei suoi racconti (Povídky pana Kočkodana "I racconti del signor Kočkodan", 1922; Povídky izraelského vyznání "Racconti di [...] del linguaggio e dei diversi registri stilistici, la vita della piccola borghesia ceca, unendo talvolta alla satira un intento parodico (Hráči "Giocatori", 1931). Dopo aver esordito nel romanzo con Dům na předměstí ("La casa in periferia", 1928), cui ...
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Pseudonimo dello scrittore irlandese Brian O'Nolan o Ó Nuallain (Strabane, Tyrone, 1911 - Dublino 1966). Umorista brillante, autore di geniali parodie e pastiches, curò dal 1940 al 1965, con lo pseudonimo [...] Il suo miglior romanzo, At swim-two-birds (1939; trad. it. Una pinta di inchiostro irlandese, 1968), è un campionario parodico di convenzioni narrative e stilistiche elaborate in un'originale struttura a scatole cinesi. Fra gli altri romanzi sono da ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] di Ovidio già citato).
Ma il tono del C. anche in questo genere di operette è più spesso di carattere parodico che imitativo e competitivo; benché probabilmente il C. tenesse a riferimento i grandi modelli letterari, che lo spingevano a cimentarsi ...
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Scrittore statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 30 gennaio 1935, morto suicida a Bolina (California) il 19 o 20 ottobre 1984. Intellettuale hippy, si è sempre tenuto ai margini della cultura ufficiale, [...] 1971; trad. it., 1976) - sono una rappresentazione parodica e surreale dell'America contemporanea, e in particolare una la reciproca transizione dal letterale al metaforico, dal serio al parodico, dal reale al surreale, dal grottesco al tragico. ...
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Sokolov, Sasha
Donatella Possamai
Sokolov, Sas̆a (propr. Aleksandr Vsevolodovič)
Scrittore russo naturalizzato canadese, nato a Ottawa (Canada) il 6 novembre 1943. Nel 1946 fece ritorno con la famiglia [...] Palisandrija (Palissandreide). Come nei due precedenti, anche in Palisandrija sono assenti linee narrative forti; lo spirito parodico e citazionale in senso postmodernista vi ha il completo sopravvento. L'identità del presunto protagonista Palisandr ...
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Nicola Lagioia
I narratori e la finanza
Cambiamento nella letteratura come nell’economia. Molti autori di libri e film si sono occupati del neocapitalismo: da D.F. Wallace a Don DeLillo, da Stanley Kubrick [...] il dollaro dall’obbligo di ancoraggio alle riserve auree della banca centrale (in Vizio di forma di Thomas Pynchon, noir parodico su questo cambio di paradigma, a un certo punto compaiono non a caso delle finte banconote con sopra l’effigie proprio ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Virgilio resta il modello per le 7 egloghe rusticane, è un modello trasformato da una potente iniezione di realtà. Parodia e realismo collaborano nel mondo del Folengo. Il comico grottesco serve al poeta per distruggere lo schema letterario obsoleto ...
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parodico
paròdico agg. [dal gr. παρῳδικός] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla parodia, che ha carattere di parodia: testi, poemetti p.; il genere parodico.
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...