CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] Judaica (Roma 1924) “in segno di memore riconoscenza affettuosa” – della storia e della letteratura d’Israele con parolapiana e pura, con semplicità spassionata, esponendo con modesta fermezza le sue convinzioni, i risultati delle ricerche sue e ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] alla rima quanto nell'inosservanza della costanza di numero sillabico" (Contini, p. 589), per esempio nel far rimare una parolapiana con una sdrucciola (come in Pascoli), ma più in generale nella giustapposizione e nell'uso del novenario e dell ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] anni Beatrice per la prima volta lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore in Literature and Art (1380-1920), London 1921; A. La Piana, Dante's American Pilgrimage, New Haven 1948; A. Pannelli, Dante ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Beatrice, "Ma la sola, ohimé son io", richiama da vicino le parole "Io lo posso" nel duetto "In mia mano" fra Norma potrà essere, ma generalmente mi sarà impossibile per la natura piana e corsiva delle cantilene che non ammettono altra natura d' ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] non però con uomini).
La storia, tutt'altro che piana, della tradizione e della fortuna della Cronica è stata che non la puoi dimenticare".
Dove il De Sanctis, per dirla con altre parole anche sue, vedeva il conflitto fra "la morale de' libri e la ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] latina, riproduceva il periodo arabo parola per parola. Nel XIII secolo Ruggero Bacone 19). Si tratterebbe di un'opera dedicata "alla suddivisione di una figura geometrica piana in altre figure simili e dissimili" (Pizzamiglio, 199o, p. 92) che, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , vivunt 500 vivi, qui eum viderunt in dicto exercitio" (Piana).
Tra il 1400 e il 1402 va collocato anche l'esperimento e la Toscana, si tratterrà però in Lombardia per portare la sua parola a Brescia nel 1421 e poi, nel 1422, a Venezia in primavera ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] candidato ideale all'Impero, o quanto meno la sua parola poteva influire su una candidatura francese. In ogni caso Adriano VI sembrava dover conferire al D. un ruolo di primo piano come consigliere (si veda il suo parere in Concilium Tridentinum, XII ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ; uso frequente di madrigalismi (per es., una fuga in corrispondenza della parola "fugam"); rispetto per i valori espressivi di un testo che mette ancora una volta in primo piano il tema della morte e del dolore; uso frequente di ripetizioni nelle ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a fingere di ballare il tip-tap o a canticchiare qualche parola di canzoni che aveva sentito alla radio, seduto accanto alla giovane Ron entro un ritmo fortemente sincopato tenuto da basso, piano e batteria, confermò la felice sintonia dei due, e ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...