Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] nurmerica e per il coraggio cieco nella batiaglia; con l'aiuto diDio, è necessaria, per condurla a buon fine, un'arte come alla città che, secondo le paroledi Villehardouin, "di ogni altra era sovrana", città di meraviglie, fiammeggiante d'oro. (V. ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] popolo svizzero non costituisce una nazione nel senso proprio di questa parola, non si può disconoscere che esso formi una unità ricordare i concilî di Basilea e di Costanza; ma meritano breve ricordo il movimento mistico degli "amici diDio" che si ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] ben formato. In poche parole la conformazione è quella che di Messico. Modelli per originalità di linea e ricchezza di particolari notevoli sono le facciate delle chiese della Santissima, di Santa Veracruz e di S. Giovanni diDio a Messico; quelle di ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] -cristiane; molto tempo dovette trascorrere, prima che alla "mano diDio" si sostituisse l'immagine del Creatore: e la colomba, costruisse goticamente per gran parte del sec. XVI; e la parola gotico ebbe per il Nord un senso nazionale ben diverso che ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] difesa e protetta. Lo stato fascista non crea un suo "Dio" così come volle fare a un certo momento nei delirî materiali, ma con una funzione morale altissima. Ebbe paroledi riconoscimento per l'opera di D'Annunzio, ma escluse che il fascismo potesse ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] principi, o voivodi come si dissero con paroladi origine slava, della Valacchia e della Moldavia, di leggende apocrife sulla discesa della Madre diDio all'inferno, il combattimento di San Sisinnio col diavolo, l'Apocalisse di San Paolo, un ciclo di ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] in poi il sovrano fosse designato ufficialmente quale "per grazia diDio re di Gran Bretagna, Irlanda e dei Dominî britannici d'oltremare, Difensore . D 'altra parte alcuni tipi diparole e di pronuncia riflettono influenze di. verse e che non si sono ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] i primi ricordi della lingua ungherese (nomi di luoghi, parole singole, traduzioni, glosse). Un libro di messa latino, del 1295, ci ha in più di un affresco, il passato della sua nazione (L'uomo invisibile, Gli schiavi diDio, Le stelle di Eger). ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] uomini, che tutti ne parlino, che lo scienziato li mediti, che tutti gioiscano di Marduk, che il suo comando non sia cambiato, che nessun dio possa cambiare la sua parola".
L'Enuma elish fu probabilmente composto durante il regno della prima dinastia ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] e si rendeva palese attraverso i riti ordalici, giudizî diDio, i quali, secondo ci è noto dagli scrittori, di riprender fiato durante il canto; non solo: ma di spezzar nella cesura una parola. Però l'effetto è sorprendente:
Alcuni esempî di ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...