BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] . ndato a insegnare retorica a Napoli. L'anno successivo stu-, diò filosofia e teologia a Roma, dove fu ordinato sacerdote nel 1825. gennaio del '49, egli pubblicò due scritti: A Pio IX, paroledi U. B. dei crociati del 1848 e Della scomunica e più ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] , sarebbe più vicino a Dio, rinunciando in tal modo alla ricerca e alla conquista dell'utile a vantaggio di quella della pietà e della noscano schietto", o procedere semplicemente, parola per parola, dichiara di aver seguito questa seconda strada per ...
Leggi Tutto
TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] dell’amico scomparso nel 1834, e Nuova proposta di correzioni e di giunte al Dizionario italiano, quarto e ultimo volume della serie Di nuovi scritti, che riesponeva l’idea morale della parola come specchio delle cose e ritratto dei costumi ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] e dedicata ai Ss. Martino e Sebastiano, raffiguravano l’Annunciazione, Dio Padre, la Crocifissione, la Madonna con Bambino e s. Anna di s. Girolamo e la Disputa di s. Caterina, componendo un interessante programma iconografico sul tema della parola ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] Roma risorta, lo prega di descrivergli le sventure che l'avevano afflitta e d'indicargli il dio che le restituì decoro e e De bello Gallico, concluse dalla parola "finis" in data 7 marzo 1538;tale parola è ripetuta nuovamente al termine del libro ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] e militari, non vedevano altro scampo che nella resa; pure non ardivano farne parola al Bragadin. Ma quando egli alfine ne fu informato, "si levò di cariega gridando in colera, dicendo: 'Dio guardi che mai da cha' Bragadin si facia simil cosa, et chi ...
Leggi Tutto
RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] cioè il gesto, talvolta la posa plastica, che annunciava la parola e ne rafforzava il senso (cfr. G. Guerrieri, Lo bensì davanti a Dio. L’affollarsi delle emozioni, la piena dei sentimenti vennero sintetizzati in una trama di gesti, sguardi ...
Leggi Tutto
TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] conflitti. Le discussioni erano improntate alla massima libertà diparola: «Ogniun diceva quel che li pareva» (Addante in un clima torrido «fussemo in differentia fra noi se Cristo fosse Dio o huomo» (Ginzburg, 1970, p. 34), il che confermò Cingano ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] ci destiamo, La commedia dell'amore, Gian Gabriele Borkman di Ibsen Piccoli borghesi di M. Gorkij, Il cadavere vivente di L. Tolstoi, Il dio della vendetta di S. Asch, I corvi di H. Becque, Gli avariati di E. Brieux (che il D. rappresentò per anni ...
Leggi Tutto
ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] parola «reconmendatione», ebbe tra i suoi effetti la composizione di Le temps verrà, manifesto del poi fallito Concilio di Roma (Marchi - Di Mascia, 2001, p. 14), e di alcune coppie di the ballata “Be’ llo sa Dio”, in Liturgical books and music ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...