CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Dio, per questo, lo avrebbe punito. Durante la notte, il diavolo aveva quasi strangolato il C., facendogli perdere la parola; guarito per intercessione della Vergine, egli si era a sua volta vestito di bianco ed era sceso per le vie di ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] che Pasquale II mise in scena: penitente di fronte a Dio e ai confratelli, e sottratto al giudizio n. 101, si deve la parola risolutiva circa la non appartenenza di Raniero al movimento vallombrosano. Di varia attendibilità, normalmente modesta o ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] lo interpreta per un segno premonitore dei privilegi di cui sarebbe stata arricchita da Dio la fanciulla di Assisi. Difatti, la notte seguente C. fugge dal palazzo forse in compagnia di Pacifica di Guelfuccio, che diventa suora con lei. Nella chiesa ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] le figlie è un fastidio oneroso, un obbligo di cui liberarsi alla svelta: "Dio ne sia lodato, mi sono sbrigato", esclama a , peraltro non si mette in luce, anzi scansa di prendere la parola. Esperto conoscitore dei meccanismi interni al suo andamento, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] il G. ascoltava le sue parole sulla fede e sull'amore dovuto a Dio, dette, sosteneva, non dalle labbra ma "di mezzo il cuore" (ibid., p. 293). Non si stancò mai, infatti, di ribadire a Beccadelli la necessità di una interiorizzata spiritualità. All ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] Dio e Patria, la Religione e la Patria, la Chiesa e lo Stato", il C. ritenne che l'associazione, "dando la propria opera, fatta di consenso e di seggio alla Camera. Nel maggio 1929 prese la parola nel dibattito sui patti lateranensi, gettando "il ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] (non per niente "la coscienza, un decreto in cui Dio ha stampato ciò che conviene e disconviene alla creatura ragionevole"), a proposito di "altissimi segreti... che devono star nascosti",consiglia il ricorso all'"equivoco",cioè a parole dal "doppio ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] proprio da Dio mandati per nostro castigo sin che sarà volontà sua di perdonarci". Lamentò poi che "non si può in oggi dir cosa vera, poiché gli uomini odierni sono piantati sulla falsità e sulla bugia". Ebbe però una parola ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] avere trascorso "quattro ore e più in chiesa" facendo un voto non precisato se Dio gli avesse concesso di "mantenere la [(] parola data alli Milanesi" di andare "con Sowarof a Milano con la [(] sciabola alla mano a far atterrare quell'albero infame ...
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MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] semantico della parola amiratus. Mentre il suo predecessore come amiratus, Gualtiero di Modica, Dio Cristodulo), Atene 1884, pp. 176-185; Ottobonus Scriba, Annales Ianuenses, a cura di T.L. Belgrano - C. Imperiale di Sant’Angelo, in Annali genovesi di ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...