Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] ) con il dio fenicio Baal. Oltre alle stele votive vere e proprie, sono dedicate a questo dio (quasi per nella lingua che nelle manifestazioni artistiche. D'altro canto, le paroledi s. Agostino trovano riscontro in un passo dell'africano Apuleio, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] è preferibile evitare di tradurre il termine villa, che altrimenti andrebbe reso con fattoria, parola troppo generica palazzo reale, un tempio-piramide dedicato al dio tutelare, un mercato e le residenze di nobili e cittadini comuni. Tale centro ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , per es. quelle che recano le prime parole della preghiera eucaristica, e sono fissate attorno a di questo medaglione consiste nella decorazione tipicamente islamica: una larga fascia orizzontale con un'iscrizione cufica relativamente lunga ("Dio ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] più strettamente etimologico della parola) e dell'opus sectile (di cui tra i più di ceramiche invetriate: dalle coppe emisferiche con decorazione a rilievo e dalle serie animalistiche di batraci, coccodrilli e volatili, alla raffigurazione del dio ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] pesce ha i suoi paralleli più diretti nelle idrie di Caere e il dio marino si incontra assai spesso nell'arte ionica del vaso. Tutt'attorno all'orlo è incisa la parola Telesstas forse il nome di un celebre toreuta spartano che ci è noto dalle fonti ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] dovuta specialmente alla propaganda fattane dai Greci di C., i quali avevano adottato tale culto assimilando al loro Zeus il dio egizio-libico Ammone. In Egitto il dio era associato all'ariete (cfr. la parola libica amün pecora) e raffigurato o con ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] esempio, Cratilo e l'immagine (εἰκών) di Cratilo, queste due cose distinte, se un dio non solo riproducesse, come fanno i tale in quanto fa (poteo) un mondo (diparole, di ritmi, di voci, di segni di colori, di forme) che resta a sé.
Posto che ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] inno omerico a Dioniso evoca il rapimento del dio da parte di pirati tirrenici che egli trasforma in delfini. Ateneo , Sul problema delle correlazioni artistiche tra Grecia ed Etruria, in La Parola del Passato, XIII, 1950, p. 5 ss.; id., Etruscologia, ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] che la pretesa iniziazione comporta. I diversi gradi di una parola esoterica rappresentano una paradossale ultima ratio, dietro la quale del mondo Dogon, Dio d'acqua (1948), stabilisce fra le sue ricerche e l'opera di Esiodo sembra riflettere quella ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] e Röm.-Genn. Korrbl., ix, 1916, pp. 21, 30; AE, 1899, 53; 1934, 284.
ACHAIA
* Athenae (Atene): ludi gladiatorî al teatro di Dioniso, Dio Prus., Or., 31, 121 (1, 254 Arn.); Lucian., Demon., 57; Philostr., Vit. Apollon. Tyan., iv, 22; Robert, Glad., p ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...