Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] dopo il concilio, Sisto III dedicava nuovamente alla Madre diDio la basilica di S. Maria Maggiore, facendovi eseguire un grande mosaico , dell'immagine rispetto alla parola.
Non così in Occidente. A incominciare dalla capsella di Grado (v.) in cui ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] curiose come, per es., 'abito naturale', 'vestito di luce', 'abito diDio'. I nudisti ritengono che la nudità sia asessuale, vissuti nell'età dell'oro, secondo l'interpretazione di G. Vasari. In altre parole, si cercavano, si trovavano e si sentivano ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] suoi atti (per es. l'angelo o il sacerdote che avanzano verso Dio o verso l'imperatore con le mani coperte da un velo; Braso, e di riferirli a un numero limitato di significati, di azioni o di stati d'animo legati a rapporti giuridici (parola e ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] la falda "per la vita e il diletto delle creature diDio" (Anrich, 1913, p. 20), espressione che cristianizza quella parola quest'ultima con cui si indica qualunque tipo di serbatoio artificiale, ma anche un abbeveratoio o una conca naturale. Sorta di ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] ] nei quali si menziona il nome diDiodi frequente" (Corano XXII, 39-40). Questi sono i versetti più importanti relativi ai luoghi di preghiera. In tutti e tre i passi è usata la parola masājid (pl. di masjid), dalla quale deriva il termine moschea ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] la contemplazione delle sue meraviglie permette all'uomo di avvicinarsi al mistero diDio (Filone d'Alessandria, De opificio mundi, ritorna anche nell'accezione in cui la parola c. assume valore di paradiso. Derivato dall'avestico pairidaeza 'parco ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] e prettamente ellenico", mentre per altri la parola deriverebbe da una contaminazione con l'ebraico kerub diDio (Benton, 1992, p. 130), ma forse i g. di Souillac andrebbero reinseriti nell'ambito di una simbologia salvifica, con il significato di ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] (Cass. Dio, lxxix, 10), riprodotto da bronzi di Vespasiano e di I. (agathodàimon?) dà un carattere e un significato particolari all'immagine.
Infine va fatta paroladi un gruppo di opere di età romana ispirate ad arte più antica o prodotto di ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] Lc. 24, 50-53, vista come la fine della missione terrena del Figlio diDio; per contro in At. 1, 9-11 vale a segnare l'inizio della che si chinano verso il basso per declamare agli apostoli le parole da essi dette in At. 1, 11; più frequentemente ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] romanica, perché spesso l’immagine ha più potere della parola e con la suggestione della favola colpisce l’animo del diDio, la reale inerzia del profondo sonno di Adamo, il lento destarsi di Eva e il significativo contatto tra la mano di quest ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...